Forse la soluzione Tiago si avvicina a un epilogo. Dalla Francia arrivano prepotenti le dichiarazioni di Flavio Roma che in un’intervista ha dichiarato le ambizioni del Monaco. In termini di mercato queste ambizioni si trasformano in due giocatori in entrata: Recoba e Tiago. Non sarebbe la prima volta che la compagine del Principato pesca nella massima serie italiana e soprattutto nell’organico della Juve (Di Vaio e Almiron, solo per fare due nomi). Pur non avendo avuto fortuna con i precedenti casi il club francese gioca la carta italiana. Dopo il grande rifiuto all’Everton, Tiago sembra disposto ad accettare la proposta francese. Nella corsa al portoghese non bisogna dimenticare il ruolo che possono esercitare le formazioni portoghesi interessate al giocatore (Sporting, Porto e Benfica). Il centrocampista, nonostante le parole al miele di Ranieri, ha capito che è giunto il momento di togliere il disturbo. La società con la mancata convocazione per la sfida con l’Artmedia ha mandato un messaggio chiaro al giocatore. Certo la Vecchia Signora avrebbe potuto dare un’ulteriore chance al portoghese, che magari partendo come seconda linea non avrebbe sentito il peso della responsabilità della passata stagione. Lo stesso Ranieri fino all’ultimo non era sicuro di cedere un giocatore, che aveva rappresentato una sua precisa volontà. Se si prima si ipotizzava una sua permanenza fino a gennaio, adesso non ha più alcun senso che Tiago resti da “separato in casa”, è meglio che trovi un’altra soluzione che gli permetta anche di riguadagnare le porte della nazionale. Il Monaco si era già fatto vivo quando l’ex giocatore del Lione era sicuro di finire all’Atletico Madrid, ma poi aveva desistito. La cessione di Menez alla Roma porta soldi freschi da investire in nuovi giocatori per una piazza che vuole tornare a riassaporare le emozioni dell’era Deschamps.
La Juve vuole chiudere in fretta la questione per poi definire l’accordo con il ghanese Appiah, ex bianconero, che ha il vantaggio di essere svincolato.