La carovana del campionato inizia la sua corsa. Quattro squadre partono con l’obiettivo dichiarato di rompere l’egemonia dell’Inter. Sarà un campionato stellare con molti fuoriclasse in campo. La nostra analisi delle dieci squadre meglio attrezzate. Lui ha smesso i panni del marinaio ed è ripartito per una nuova avventura. Marcello Lippi dopo il meritato riposo mondiale è tornato in sella alla nazionale. Carico come prima e pronto a percorrere in lungo e in largo lo stivale per vedere da vicino i possibili azzurri. Alla vigilia dell’inizio del campionato ilsussidiario.net ha contattato Marcello Lippi per fare il punto sulla corsa allo scudetto. Le favorite partono più o meno tutte sullo stesso piano. Alla Vecchia Signora sono arrivate molte critiche per la campagna acquisti, ma secondo Lippi è proprio la Juve, la squadra che fra quelle di testa si è rinforzata meglio. Ma il Milan, che ha il vantaggio psico-fisico di non avere la Champions League, non stanno certo a guardare.
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Mister Lippi, inizia una nuova avventura con gli stessi protagonisti?
Le favorite restano le solite. L’Inter, la Roma, la Fiorentina, la Juve e il Milan. L’Inter è campione in carica, ma la Roma è abituata ai vertici, il Milan senza l’impegno in Champions può trarre dei benefici e la Juve è tornata prepotentemente a recitare il ruolo che le compete. E poi c’è il progetto interessante della Fiorentina.
Quali possono essere le sorprese?
Non saprei. Alle spalle di queste squadre si muovono l’Udinese e la Sampdoria.
Qual è la squadra che si è rinforzata meglio?
Penso la Juventus.
C’è qualche giovane che potrà emergere?
I giovani visti all’opera con l’Olimpiade sono tutti validi e da seguire.
In molti, pensiamo anche in ottica nazionale, sono attesi dal riscatto.
Il mio augurio è che tutti quelli che hanno fatto una stagione opaca riescano a riscattarsi. Ecco è proprio un augurio.