La Juve affronta questa sera il Manchester di Ferguson in quella che non può essere definita una semplice amichevole come ha sottolineato lo stesso Ranieri nel corso della conferenza stampa alla vigilia della gara. «Queste partite non si possono definire tali, visto il fascino che hanno. Per noi si tratterà sicuramente di un altro bel banco di prova. Fino ad ora le cose stanno andando bene, le sensazioni sono positive. Siamo a un buon punto e i ragazzi stanno digerendo bene il lavoro svolto».
Scenderanno in campo quelli che hanno giocato meno e hanno più bisogno di minutaggio, come i nazionali italiani e Poulsen. A riposo Molinaro, Knezevic e soprattutto Cristiano Zanetti, elemento indispensabile nello scacchiere soprattutto nell’ipotesi di un utilizzo del modulo 4-3-3. Sarà una stagione lunga e la rosa ampia è indispensabile: «Ci sarà spazio per tutti, anche in attacco. Ho la fortuna – continua Ranieri sul sito ufficiale della società – di disporre di quattro grandi giocatori in quel reparto e mi auguro di poter scegliere, sapendo di avere tutti gli elementi in buona condizione».
La Juventus da ieri ha un portiere in più nella propria rosa: Alexander Manninger. L’austriaco, acquistato a titolo definitivo dall’Udinese, ha firmato un contratto che lo legherà per i prossimi quattro anni. Manninger ha raggiunto la squadra a Londra. Dopo diverse stagioni in squadre medio-piccole il biondo austriaco torna a rivivere il palcoscenico internazionale come ai tempi dell’Arsenal quando era il vice di Seaman.
Il mercato si sta, quindi, delineando. Resta solo da decidere il futuro di Tiago e il nome del suo sostituto. Sembra sempre più probabile l’ipotesi di arrivare a Stankovic, ma se per Tiago si vuole decidere alla svelta, per il serbo Alessio Secco ha intenzione di aspettare l’esito dei preliminari di Champions. Stasera si decide anche l’avversaria dei bianconeri: l’Artmedia è favorita sul Tampere dopo il successo dell’andata.