«La sconfitta di ieri è stata condizionata dai gravi errori di Brighi e dell’assistente Biasutto. Senza, sono sicuro, avremmo vinto. I ragazzi hanno dimostrato di essere in ripresa dopo i buoni segnali visti con la Reggina». Carlo Zampa, esperto conoscitore dell’ambiente giallorosso, è appena tornato dalla trasferta di Genova e ha voluto commentare con noi la sfida di Marassi e il prossimo impegno degli uomini di Spalletti contro l’Atalanta.




Continua la crisi di gioco e di risultati?

Limiterei la crisi fino alla partita con il Cluj. Già con la Reggina si erano visti segnali di ripresa, che sono continuati anche contro il Genoa. La partita di ieri è stata pesantemente condizionata dagli errori dell’arbitro e dei guardalinee. La mia impressione allo stadio è che se non avessero annullato il gol a Panucci la Roma avrebbe vinto la partita.




Miglioramenti che hanno allontanato la falsa partenza iniziale

Dai problemi a livello psicologico e fisico (sempre lunga la lista degli infortunati), si è avuta una reazione sia con la Reggina che soprattutto ieri quando, dopo 3 minuti, eravamo già sotto di un gol. La Roma non si è fatta prendere dalla foga di recuperare subito il risultato, è arrivata al pareggio, poi gli errori arbitrali hanno condizionato il resto della partita. Non dimentichiamo che il Genoa ha fatto solo 3 tiri in porta.

Gli errori sono evidenti e gravi ma qualche limite nel gioco dei giallorossi anche ieri si è visto
Ieri Riise, che è un giocatore che ha un background importante e conosciamo quello che ha fatto vedere con il Liverpool, ha fatto un errore clamoroso sul primo gol. Ma indipendentemente da quello la Roma aveva recuperato, anche se sempre deve fare i conti con i numerosi infortuni che limitano il gioco. Le considerazioni sulla partita di ieri non possono prescindere dalla gravità della direzione della terna arbitrale.




Domenica l’Atalanta con l’assenza per squalifica di De Rossi

Spero non ci siano ripercussioni a livello psicologico. Forse rientrerà Mexes e come detto De Rossi salterà per squalifica. Saremo anche a tre giorni dalla sfida delicata della Champions. Non c’è altro da fare che battere l’Atalanta, facendo vedere quello che di buono si è visto con la Reggina e specialmente ieri. Il lavoro di Spalletti sarà soprattutto questo: gestire un gruppo dal punto di vista psicologico perché dal punto di vista fisico le risposte la Roma le sta dando e sta crescendo di partita in partita. La situazione comunque è pesante. Siamo a 6 punti dall’Inter con 2 sconfitte, il 50 % di quelle subite lo scorso anno. L’unica ripercussione dunque è solo e unicamente psicologica, sperando di riavere al più presto la rosa al completo.