La gara di questa sera segna il vero inizio (poco attendibile il match con l’Austria) del nuovo corso Lippi. Il tecnico viareggino vuole partire con il piede giusto contro un avversario (Cipro) in costante crescita, anche a livello di club. Inutile sottolineare che l’Anorthosis (prossima avversaria dell’Inter) ha centrato la qualificazione alla fase a gironi della Champions. L’unico pericolo è quello proprio di sottovalutare Cipro. L’eroe di Berlino 2006 non ha comunicato la formazione. «Posso solo dire – chiosa Lippi – che useremo tutte le armi a nostra disposizione. Questo vuol dire cominciare in un modo, proseguire in un altro e finire con un altro ancora». Alla vigilia della gara ha tenuto banco la polemica a distanza tra Lippi e Donadoni, ma adesso la parola passa al campo. A Cipro c’è anche Del Piero, ma la riserva verrà sciolta solo prima della partita: è probabile che il capitano bianconero venga risparmiato questa sera per essere riproposto mercoledì con la Georgia. I gol dovranno arrivare da Luca Toni, che dopo un Europeo incolore è atteso dal riscatto in azzurro. In attacco giocheranno, quindi, Camoranesi, Toni e Di Natale, praticamente lo stesso attacco utilizzato all’inizio dell’Europeo da Donadoni. Effettivamente non sono molte le differenza fra quella e questa nazionale. L’unico nome nuovo è quello di Gamberini, destinato però a fare spazio nelle prossime gare al rientrante Chiellini. Forse si poteva osare qualcosa di più. Tornando sul discorso Europeo, risulta chiaro a posteriori che le scelte di Donadoni non erano state poi così assurde. L’infortunio di Cannavaro ha sicuramente inciso (soprattutto nella prima sfida con l’Olanda, l’unica gara dove l’Italia è sembrata allo sbando) e la fortuna non fatto il suo dovere.
La probabile formazione (inizio alle 20.45, diretta su RaiUno)
ITALIA (4-3-3): Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Gamberini, Grosso, Gattuso, Pirlo, De Rossi, Camoranesi, Toni, Di Natale. All. Lippi.