Cile battuto e Argentina raggiunta al secondo posto del girone di qualificazione ai Mondiali del 2010. Il Brasile mette a segno un 3-0 che scaccia le streghe rimettendo in sesto una situazione che si stava compromettendo. Luis Fabiano ha aperto le marcature al 21′ e la gara poteva chiudersi con largo anticipo quando Ronaldinho è andato sul dischetto per calciare il rigore assegnato ai verdeoro. Ma il neo acquisto milanista si fa annientare il penalty dal portiere e tocca dunque a Robinho siglare il raddoppio ad un minuto dall’intervallo. Ultimo chiodo sulla bara all’ 82′ per opera del solito Fabiano, già autore dell’assist per il citizien.
Cile mai veramente pericoloso neppure quando, all’inizio della seconda frazione di gioco, la selecao si era trovata in inferiorità numerica a causa della doppia ammonzione che aveva portato al rosso per Kleber. Vantaggio che in verità dura solo un quarto d’ora visto che al 16′ Vladavia si fa espellere a sua volta pareggiando i conti. Può respirare ora Dunga, già ampiamente contestato prima del match: “Siamo stati bravi a chiudere gli spazi”, – ha detto il c.t. del Brasile – e a colpire in contropiede”. Il Brasile, con 12 punti, si posiziona al secondo posto con l’Argentina e dietro al Paraguay, primo a 14.