L’attacco dell’Inter ai raggi x. “Spillo” Altobelli racconta, in esclusiva per ilsussidiario.net, lo stato di forma degli avanti nerazzurri, i possibili miglioramenti per il futuro e la situazione dei “casi” Balotelli e Adriano.
Il caso Balotelli, dopo l’incontro con Moratti sembra essere rientrato…
Balotelli ha dimostrato delle qualità che lo potrebbero far diventare un ottimo calciatore, questo è certo. Secondo me però sono stati affrettati un po’ i tempi: lo hanno fatto sentire subito un campione, un giocatore insostituibile. Purtoppo non è così, lui è giovane, ha le qualità, ma deve confermarle partita dopo partita, anno dopo anno. Gli hanno fatto un contratto da capogiro per un ragazzo di 18 anni, in questo modo non ragioni più come un ragazzo che deve arrivare ma come un campione già fatto. Ci sono stati insomma una serie di errori, da parte del giocatore, da parte della società, da parte di chi amministra questo ragazzo, e adesso lui si trova in confusione. Lo scorso anno ha fatto diverse partite, alcune bene, altre male, in questo campionato se la deve vedere con giocatori che hanno delle carriere alle spalle incredibili. Suazo è andato via, Crespo è stato uno dei più grandi attaccanti arrivati in Italia di tutti i tempi, Adriano, seppur adesso sia in un momento difficile, ha la stessa qualità di Balotelli, se non di più. Mancini e Quaresma, strapagati, rimangono fuori… Mario ha la fortuna di avere un allenatore e una società che credono in lui, quindi deve semplicemente mettersi a disposizione.
Un prestito potrebbe essere utile?
Assolutamente no, fare una partita all’Inter equivale a farne 10 da un’altra parte, quindi deve rimanere, cambiare atteggiamento, allenarsi al massimo e ritrovare l’umiltà che aveva. Poi potrà togliersi delle soddisfazioni
Quindi la gestione dura di Mourinho è giusta…
Mourinho fa bene, forse anche prima doveva essere gestito così. Tante volte i giocatori hanno bisogno di essere trattati con la carota e col bastone, vanno capiti e aiutati, ma per farli crescere e maturare serve anche durezza
L’attacco dell’Inter, Ibra a parte nessuno sta rendendo al meglio. Serve un innesto?
Stiamo parlando di grandissimi attaccanti, con il recupero di Adriano e di Balotelli, con Crespo che domenica ha dato segni di miglioramento portando l’Inter al pareggio, con Mancini e Quaresma che nel corso della stagione possono tornare utili, con Cruz… è un reparto sicuramente a posto, che non ha bisogno di nessuno. A meno che si parli di giocatori come Eto’o, come Aguero o Tevez, allora in quel caso si potrebbe pensare di vendere qualcuno, ma in caso contrario l’Inter va bene così.
Si parla di Drogba per il prossimo anno…
Sinceramente non mi fa impazzire, si può paragonare ad Adriano, a Balotelli, a Cruz, ma se l’Inter ha già questi tre perché mai dovrebbe prendere un altro giocatore simile a loro? O arriva qualcosa di speciale, come dicevamo, o è meglio rimanere così.
Quale attaccante vedrebbe bene di fianco a Ibrahimovic?
Senza dubbio Eto’o, un giocatore molto veloce, che segna da qualunque posizione…ha caratteristiche che si sposerebbero al meglio con quelle di Ibrahimovic
Adriano, è possibile un recupero o i rapporti si sono definitivamente logorati?
Anche con Adriano è stato fatto lo stesso errore che è stato fatto con Balotelli: tornato dal prestito, dopo il primo gol, subito è diventato l’Imperatore. Lo hanno fatto sentire immenso, insostituibile, poi ha anche avuto la disgrazia della perdita del padre e si è un po’ perso. Mancini ha cercato di recuperarlo, è andato in prestito in Brasile, anche adesso, a Natale lo hanno mandato in vacanza un po’ prima… stanno facendo di tutto per recuperarlo. Certo, questa è l’ultima possibilità, se in questi mesi Adriano dimostra di essere tornato l’Imperatore si può pensare di tenerlo, se non se ne andrà.
Abbiamo visto Acquafresca a San Siro, cosa ne pensa? E’ da Inter?
Si tratta di un giocatore valido, che ha già alle spalle due buone esperienze con Treviso e Cagliari, e che sta facendo un ottimo campionato. Però stiamo parlando dell’inter, un conto è giocare in provincia, un altro in una grande. Comunque è un ragazzo giovane che ci può stare in nerazzurro in una rosa di cinque attaccanti. Ma l’Inter deve partire da altri giocatori, i nomi li abbiamo fatti prima.
Altobelli si sarebbe trovato bene di fianco a Ibrahimovic?
Con me potevano giocare tutti: facevo la prima punta, facevo la seconda, facevo segnare, segnavo… forse si sarebbe trovato bene lui con me!