E’ la domanda che in molti si stanno ponendo: il Milan fa bene a dar via Kakà per quella cifra? Ed oggi è arrivata anche la risposta da parte di uno che di calcio e di Milan, se ne intende parecchio, Arrigo Sacchi. L’ex allenatore rossonero, intervenuto al programma “La politica nel pallone” su Gr Parlamento ha dichiarato: «Il Milan sbaglia se dà via Kakà per comprare 3 o 4 giocatori. Di Kakà ce n’è uno solo, è un fuoriclasse ed è un professionista. Se lo vende, il Milan deve farlo per ripianare il bilancio e andare a cercare giocatori in ascesa». Il buon Arrigo manda quindi un messaggio a Kakà: «L’avidità è una cattiva consigliera – spiega il romagnolo – se fossi in Kakà, ci penserei bene prima di andare al Manchester City. Shevchenko docet: l’ucraino, attratto da un’offerta faraonica, se n’è andato dal Milan al Chelsea per una scelta economica più che professionale. E oggi, probabilmente, è pentito». Infine una battuta anche sul presidente rossonero Berlusconi e sul suo probabile stato d’animo: «Il presidente Berlusconi sarà sicuramente combattuto – spiega Sacchi – ma deve fare una scelta dettata dalla ragione. In un momento di crisi mondiale, devono esserci meno sprechi e più attenzione al denaro. Noi siamo gli ultimi che dobbiamo parlare di moralità – conclude – siamo stati i primi ad andare a prendere giocatori in tutte le parti del mondo».