INTER – Finisce 0 a 5 e l’Inter conquista i tre punti e la vetta in solitaria della classifica. Una prestazione a dir poco fantastica quella degli 11 di Mourinho contro il Genoa allo stadio Ferraris. Scesi in campo con un modulo nuovo, l’albero di natale, per via delle molte assenze nel reparto avanzato, la corazzata nerazzurra è riuscita a dominare gli avversari rossoblu grazie anche ad una prestazione esaltante dei suoi due trequartisti, Sneijder e Stankovic, autori della classica partita perfetta: «Sia chiaro, se avessi avuto a disposizione Eto’o e Milito non avrei giocato così – è schietto Mourinho a fine gara – senza, ho però subito pensato a un centrocampo folto, compatto, con Sneijder e Stankovic a ridosso di Balotelli. A un certo punto della gara ho detto a Mario che era perfetto – ha continuato – ha fatto tutto ciò di cui la squadra aveva bisogno. Ha tenuto palla, ha lottato, ha dato profondità e ha pure segnato. Straordinario».



Un parere quindi sui due trequartisti: «Sono stati eccezionali, Sneijder nel cercare spazio tra le linee e Stankovic negli inserimenti». L’unica nota stonata della sera, l’infortunio a Cambiasso, uscito anzitempo dal rettangolo di gioco: «Un problemino muscolare da valutare nelle prossime 48 ore – dice lo Special One – a inizio gara avevo fatto scaldare con la squadra anche Vieira proprio per questo motivo, poi dopo una trentina di minuti Esteban mi aveva fatto capire che non sarebbe arrivato fino in fondo». Ma non parlate a Mourinho di fuga: «Non scherziamo – conclude il tecnico – nonostante i vari distacchi, io non perdo mai d’occhio Juve, Milan e Roma».

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