Mircea Lucescu, allenatore dello Shaktar Donetsk, squadra ucraina con cui ha vinto tre campionati racconta, in esclusiva per ilsussidiario.net, i prossimi avversari dell’Inter in Champions. La Dinamo  Kiev è la rivale numero uno dello Shaktar nel campionato ucraino e lo scorso anno le due compagini si sono affrontate nella semifinale di Coppa Uefa. La squadra di Lucescu vinse il derby e poi anche la finale di Istanbul contro il Werder Brema. Vero e proprio tecnico giramondo, Lucescu ha passato buona parte della sua carriera in Italia, alla Reggiana, al Brescia, al Pisa e all’Inter.



Lucescu come giudica la Dinamo Kiev?

Una squadra molto forte a centrocampo e in attacco. Forse la difesa è un po’ più debole, perché piuttosto giovane. Ma sicuramente la Dinamo potenzialmente è una squadra molto temibile.

Il calcio ucraino è molto migliorato…

C’è molto interesse. Fra tre anni tra l’altro l’Ucraina ospiterà gli Europei con la Polonia. E l’interesse attorno al football cresce esponenzialmente. Ci sono tutti i presupposti perché si possa fare molto bene.



Un giudizio su Shevchenko…

E’ tornato a far gol, è tornato a essere decisivo. Il suo unico problema era che non giocava e non offriva così un rendimento degno delle sue capacità.

Come vede l’Inter nell’incontro di questa sera?

 

L’Inter è una corazzata fortissima, con una rosa molto ampia. Una squadra che ha stupito tutti nell’incontro di Genova, in più è guidata da un tecnico valido come Mourinho. Sulla carta ha tutte le chances per fare una grande partita.

Quindi che risultato prevede?

Io sono interista… ma alleno e lavoro in Ucraina e quindi ho rispetto per le squadre di questo paese. Comunque penso che i risultati possibili siano la vittoria dell’Inter o il pareggio. La Dinamo ha tutte le possibilità per fare una buona gara, ma l’Inter deve cercare di sfruttare al meglio questa partita…



L’Inter di questa stagione sarà in grado di rivaleggiare con le altre big d’Europa?

E’ un’ Inter che può fare molto bene in Europa. Anche se le squadre italiane hanno un handicap non indifferente: c’è meno pazienza e quindi meno tempo per preparare una squadra. Da voi infatti conta solo il risultato. Direi comunque che l’Inter ha tutte le possibilità per vincere la Champions, è tra l’altro un risultato a cui ambisce da tempo. Dovrà stare attenta in particolare al Real Madrid, una squadra costruita per fare molto bene e in grado di andare molto avanti. Ambiziosa e attrezzata tecnicamente.

 

( Franco Vittadini )