MILAN – Dopo le belle vittorie contro Roma e Real Madrid il Milan punta al terzo successo consecutivo. Questa sera, a Verona, i rossoneri scenderanno in campo contro i padroni di casa del Chievo, sfida storicamente non semplice per il Diavolo: «Non mi piace che si dica che lo stimolo arriva soltanto nella gare di Champions League – spiega a riguardo Leonardo – il fatto è che quando si gioca in Champions si trovano situazioni diverse rispetto al campionato italiano: le squadre in Europa concedono spazi e, con il talento che abbiamo noi, è più semplice giocare. Ma il Milan ha tanta voglia di dimostrare la propria forza anche in campionato. Contro il Chievo ve ne accorgerete. Certe partite si vincono con il talento, altre con la rabbia. E il Milan, questa rabbia, ce l’ha».



Un Milan che sta a poco a poco volgendo ad un 4-3-3 offensivo e di qualità: «A me piace giocare, mettere insieme uomini di talento – ha spiegato Leonardo in conferenza stampa – l’importante è che tutti siano nelle condizioni fisiche ottimali. Il 4-33 l’ho pensato all’inizio della stagione e adesso lo stiamo facendo. Dobbiamo trovare la continuità». E Chievo sarà un test decisivo in particolare per Huntelaar: «Appena arrivato non è riuscito a entrare nei meccanismi – ha proseguito – ora che il gioco c’è, lui può essere facilitato. Con lui sono stato chiaro e ha capito la situazione. Ha voglia del gol, e lo capisco».



Chiusura su Dida: «Di Dida tengo tutto – chiarisce Leonardo – sia i suoi errori, sia le sue parate decisive. E’ stato bravo, dopo un errore come quello che gli è capitato a Madrid, a restare in partita: sono pochi quelli che ci riescono. Ha la fiducia di tutti noi».

Leggi anche

Diretta/ Perugia Arezzo (risultato finale 2-0): raddoppia Montevago! (Serie C, 22 novembre 2024)