1-1 (Primo tempo 1-0)
Tiribocchi (A) al 21′ p.t.; Ronaldinho (M) al 38′ s.t.
(4-4-2): Consigli; Garics, Pellegrino, Manfredini, Bellini; Padoin, Guarente, Radovanovic, Valdes (Peluso dal 30′ st); Doni (Caserta dal 18′ st), Tiribocchi (Ceravolo dal 14′ st) (Coppola, Peluso, Madonna Layun, Acquafersca). All.: Conte.
(4-3-1-2): Storari; Abate, Nesta, Favalli, Zambrotta, Gattuso (24′ st Ambrosini), Pirlo, Flamini (1′ st Ronaldinho), Seedorf, Huntelaar (15′ st Inzaghi), Pato (Dida, Oddo, Kaladze, Jankulovski). All. Leonardo. Arbitro: Rocchi di Firenze
Spettatori 15.000. Ammoniti Pellegrino, Garics, Gattuso, Nesta e Ronaldinho per gioco scorretto; Manfredini per proteste. AL 40′ p.t. espulso Radovanovic per doppia ammonizione. Angoli: 4-2 per Milan. Recuperi p.t. 2′, s.t. 5′
Storari 6: non può nulla sul tiro ravvicinato di Tiribocchi che permette ai bergamaschi di passare in vantaggio. Non può sempre fare miracoli.
Abate 5,5: meno dirompente del solito, cerca di proporsi nel secondo tempo quando ha praterie davanti a sè. Non brillante come in altre occasioni.
Nesta 6,5: una partita quasi perfetta. “Quasi” perchè si lascia sfuggire Tiribocchi in due occasioni, nella prima viene punito nella seconda quasi. Nel secondo tempo offre l’assist del pareggio a Ronaldinho con un tocco “alla Pirlo”.
Favalli 5,5: neanche lui impeccabile sul vantaggio nerazzurro, nel secondo tempo amministra la situazione.
Zambrotta 6: meglio rispetto agli ultimi match, non soffre particolarmente in fase difensiva, mentre si fa vedere in avanti nella seconda frazione di gioco.
Flamini 5: imbalsamato al cospetto del centrocampo atalantino. Tanto fumo e poco arrosto.
Gattuso 6: meglio del compagno di squadra francese, “Ringhio” lotta e corre cercando di tamponare le azioni della formazione di casa. Esce per far posto ad Ambrosini.
Pirlo 5,5: il gioco del Milan è troppo compassato e lento, lui cerca di rianimarlo con cambi di gioco, ma la missione fallisce.
Seedorf 6,5: sicuramente il più frizzante dei suoi nel primo tempo, si conferma propositivo anche nel secondo.
Pato 6: importante soprattutto nell’occasione del secondo giallo a Radovanovic. Viene fermato spesso con le cattive, è sfortunato nel colpire la traversa, ma si mangia un gol colossale anche grazie all’ottimo intervento di Consigli. Ma un giocatore con il suo talento non può sbagliare quelle occasioni.
Huntelaar 6: una giornata strana per l’attaccante olandese. Palle buone neanche a parlarne, ma quando il pallone arriva in area di rigore lui è temibilissimo. Uno dei più pimpanti viene stranamente sostituito proprio nel momento in cui serviva la torre in area di rigore.
Ronaldinho 6,5: non ha cancellato le ombre che aleggiano su di lui, soprattutto perchè nessuno si accorge del suo ingresso in campo per parecchi minuti. Ma i grandi campioni sanno riapparire al momento giusto, e lui lo ha fatto, siglando il gol del pareggio.
Inzaghi 5.5: non è tempo di Champions e Superpippo non compie il miracolo. Generoso come sempre, non lascia il segno.
Ambrosini 5,5: qualche sortita offensiva per sfruttare le doti nel gioco aereo, ma è dura contro la difesa atalantina.
Leonardo 5,5: sarà anche un Milan incompleto e sfortunato, ma ci mette del suo quando toglie Huntelaar (uno dei più propositivi) che avrebbe sicuramente portato maggiori problemi nel gioco aereo di Inzaghi.
(Claudio Ruggieri)