FRANCIA-IRLANDA – Continuano le polemiche in seguito alla gara fra la Francia e l’Irlanda che ha visto i galletti d’Oltralpe qualificarsi ai Mondiali in seguito ad un autentico furto di Henry, che ha stoppato la palla di mano e realizzato l’assist per il pareggio di Gallas. «Sì, c’è mano, ma io non sono l’arbitro», ha dichiarato l’attaccante del Barcellona, e ora la Fifa deve delle risposte. Si attende, e soprattutto si spera, una squalifica esemplare per il nazionale francese. Il fatto sarebbe passato più inosservato, ma comunque grave, qualora a compierlo fosse stato un giovane, un 20enne in erba, ma su Henry, giocatore di fama mondiale e di caratura internazionale, non si può sorvolare.



Una decisione giusta sarebbe la squalifica per tutto il prossimo Mondiale, conquistato immeritatamente dalla Francia. L’episodio di Henry è stato reso più grave e più beffardo dall’esultanza dello stesso, che ha corso per 30 metri andando ad esultare sotto la curva. Il buon Tity avrebbe fatto sicuramente una più bella figura se si fosse diretto dall’arbitro ammettendo l’errore di mano. Due sono le domande, a questo punto, che sorgono spontanee: perché non è ufficiale l’introduzione di un arbitro dietro la porta, che avrebbe potuto vedere il tocco di mano, e soprattutto, quando si deciderà la Fifa ad introdurre la nota moviola in campo? Due questioni che probabilmente non troveranno risposta, nel frattempo vi è una squadra, l’Irlanda, e un tecnico, Trapattoni, che hanno buttato al vento due anni di lavoro e che il Sud Africa se lo meritavano proprio…



 

 

Leggi anche

Diretta/ Inter Milan (risultato finale 1-2): Gabbia decide il derby! (Serie A, 22 settembre 2024)