3-1 (primo tempo 3-0)

Totti (R) al 6′ su rigore, al 14′ e al 28′ p.t.; autorete di Andreolli (R) al 28′ s.t.

(4-3-1-2): Julio Sergio; Burdisso, Mexes, Andreolli, Riise; Perrotta, Pizarro, Brighi; Menez (18’st Taddei); Totti (46’st Okaka sv), Vucinic (29’st Baptista). (Doni, Motta, Faty, Cerci). All.: Ranieri.



(4-4-2): Gillet; A. Masiello, Ranocchia, Bonucci, Parisi; Antonelli (14’s.t. Kamata), Donati, Almiron, Langella (1’s.t. Koman); Kutuzov (14’s.t. Meggiorini), Barreto. (Padelli, Diamoutene, Stellini, De Vezze). All.: Ventura.

Gava di Conegliano.

Spettatori 45mila circa. Ammoniti Mexes, Ranocchia, Andreolli, Donati, Koman. Angoli 9-4 per il Bari. Recupero: 1′, 5′.



Julio Sergio 7: Prestazione impeccabile per il “terzo miglior portiere del mondo”. Il brasiliano si mostra sempre reattivo, impegnandosi, tra l’altro, in almeno 4 interventi provvidenziali. Titolare, subito.

Andreolli 5,5: In ritardo in alcune occasioni, gli errori incidono negativamente sulla sua partita. Non riesce ad anticipare Ranocchia al momento del gol barese.

Mexes 7: Il francese è stato un ottimo punto di riferimento della difesa giallorossa. Con sicurezza ha contenuto gli attacchi del Bari, diventati sempre più assidui nel secondo tempo.

Burdisso 6,5: Finalmente torna in campo anche l’argentino che, senza strafare, effettua alcuni recuperi importanti e chiude bene in diverse occasioni. Ma si può fare meglio.



Riise 6,5: Oggi la fascia era in mano alla Roma più offensiva ma il difensore ha giocato una buona partita coprendo bene gli spazi e spazzando quando ce n’era bisogno. Tenta anche un (forte) calcio di punizione.

Perrotta 6: Grintoso e combattivo anche se a volte un po’ troppo impreciso. Va anche al tiro.

Pizarro 6,5: I palloni più difficili, as usual, arrivano sui suoi piedi e, pur con qualche errore, riesce a gestire bene il gioco. Offre passaggi ai compagni e, in alcuni casi, tenta la conclusione. Volenteroso.

 

Brighi 7: Gioca con grande sicurezza ed effettua anche importanti interventi difensivi. Il centrocampista, costruisce, lotta sul pallone ed esibisce un buon calcio. Deciso.

 

Menez 6,5: Dialoga bene con Totti, corre tanto dalla difesa all’attacco ed è bravo anche a supporto del centrocampo. Il francese fa un po’ meno dribbling e un po’ più passaggi, cimentandosi anche nel tiro. In grande crescita.

 

Vucinic 6,5: Comincia in grande stile con un bel tiro che si infrange sul palo, pochi minuti dopo procura il rigore a capitan Totti.. Nel primo tempo dà tutto se stesso districandosi in dribbling e azioni personali, fornendo però anche passaggi ai compagni. Qualche errore nel gioco ma tante buone idee in attacco.

 

Taddei 5,5: Subentra a Menez e tenta di fare qualcosa di offensivo sulla fascia. Ma sbaglia in più occasioni, sia a supporto della difesa che nel proporsi in avanti.

 

Baptista 5: Ha l’opportunità di giocare una manciata di minuti e non riesce a capitalizzarli al meglio. Inizialmente esibisce un buon controllo della palla che poi però si perde a forza di indecisioni e insicurezze. Non ci siamo.

 

Totti 8: Magistrale. Ma forse è dire poco. Torna dopo settimane di infortunio e segna tre gol. Rigore, punizione, diagonale al volo. In più, se non bastasse, condisce a sua prestazione con ottimi assist, tacchi precisi e grinta da vendere. C’è solo un capitano.

 

Ranieri 7: La sua Roma oggi gioca e diverte, sin dal primo minuto, anche se nel secondo tempo si distende troppo. Ottima idea quella del tridente che ha regalato a lui e al pubblico non poche soddisfazioni.


(Marco Fattorini)