Lo avevano preannunciato giornali e tv. Un vero e proprio esercito di tifosi provenienti da Bari per seguire nella trasferta romana la squadra di Ventura. E così è stato perché, cifra più o cifra meno, erano almeno 9.000, tra ultras, famiglie e singoli, i supporters pugliesi accorsi allo stadio Olimpico. Uno spicchio biancorosso per niente piccolo che ha coperto l’intero settore “Distinti ospiti” ma anche metà curva nord. Il tutto sotto gli occhi vigili degli steward.



Già alle 14, in uno stadio ancora semideserto, buona parte dei pugliesi è già sugli spalti con tanto di striscioni, bandiere e goliardia. A scendere in campo per il riscaldamento arriva, prima di tutti, il portiere Gillet ed è proprio lui a salutare e ringraziare calorosamente le migliaia di tifosi-pellegrini che affollavano il settore ospiti.



Passano i minuti e lo stadio comincia a riempirsi. I paganti di questa giornata di campionato saranno 16.794 per un incasso complessivo di 431,895 euro. La Curva Sud comincia gradualmente ad assumere forma e colori che la caratterizzano: spuntano i bandieroni e gli striscioni di matrice giallorossa e comincia anche la dialettica dei cori, tra sfottò e incitamenti.

Ancora prima che la partita abbia inizio si nota, in zona barese, uno striscione pro-Cassano in Nazionale ed altri cartelli inneggianti alla compagine pugliese, ma i supporters del Bari si fanno notare per compattezza e colore, quasi tutti dotati di sciarpa d’ordinanza e pronti per cantare, anche nei momenti meno positivi della partita.



 

E in effetti così sarà: durante la gara lo spicchio biancorosso si fa sentire a più riprese, anche se con un evidente blocco dopo il 3-0 giallorosso, ma poi cori e canzoni vanno avanti sino a fine partita. La sfida “corale” è ovviamente stata raccolta dai tifosi romanisti che possono vantare un patrimonio di circa 25.000 abbonati ed una curva molto calda e appassionata.

 

Da segnalare un momento di condivisione e solidarietà: quello in occasione del minuto di silenzio per donna Flora Viola, storica moglie del mai dimenticato presidente giallorosso Dino Viola. Nel momento del ricordo i tifosi baresi hanno applaudito in silenzio, accompagnando così il momento di raccoglimento dello stadio Olimpico romanista.

 

(Marco Fattorini)