Daniele De Rossi è tornato in campo, dimagrito di qualche chilo ma con la grinta di sempre. Già dalla giornata di ieri capitan futuro ha calcato i campi di Trigoria per ricominciare il lavoro atletico insieme ai compagni. Reduce da un doppio problema fisico (zigomo e colica renale) che lo ha costretto al ricovero ospedaliero e al riposo domiciliare, il centrocampista giallorosso è apparso da subito carico e con tanta voglia di tornare a giocare.
Proprio a Trigoria si è allenato, per quasi tutta la durata della seduta, con il resto del gruppo esibendo sul viso una particolare mascherina nera a protezione dello zigomo. A quando il rientro? Sembra improbabile, anche per motivi precauzionali, una sua discesa in campo a Bergamo contro l’Atalanta ma, nel derby con la Lazio, il centrocampista di Ostia potrebbe tornare ad occupare la sua posizione a centrocampo.
Nella giornata di ieri si è poi svolto il faccia a faccia tra la dirigenza romanista (Pradè, Conti, Montali) e i due brasiliani Doni e Cicinho. I giocatori erano stati protagonisti di due episodi: il portiere, nel prepartita col Bari, non ha aiutato Julio Sergio per il riscaldamento.
Cicinho (convocato ma non in panchina) ha invece rinunciato al posto in tribuna per rientrare a casa. Nel colloquio con i vertici giallorossi c’è stato un chiarimento dei malintesi e a rassicurare gli animi è intervenuto il coordinatore tecnico Gian Paolo Montali che ha ribadito: “nessun problema, i due hanno mostrato attaccamento alla Roma”.
In merito al fronte societario è tornato a parlare il sindaco Alemanno che, dopo il colloquio tra le parti avvenuto in Campidoglio, ha dichiarato: “serve un altro incontro, ieri (lunedì, ndr) c’era un clima gelido. Ci sentiremo tra qualche giorno, quando la situazione sarà più chiara e le parti più vicine. Serve un’intesa di fondo tra tutti.”
(Marco Fattorini)