INTER – In questi giorni il razzismo è un argomento di forte attualità nel mondo del calcio. Al centro del ciclone vi sono i cori ingiuriosi nei confronti di Balotelli e quelli contro Sissoko. Ad alimentare la questione ci ha pensato Raffale Di Monda, colui che presentò una citazione a Renato Marzano, giudice di pace di Napoli, in seguito ad alcuni striscioni a sfondo razzista apparsi a San Siro nei confronti dei partenopei: «Moratti è stato ed è l’unico presidente dell’unica squadra mai condannata per i cori razzisti – dice Di Monda a Tuttosport – e proprio lui ora sottolinea come il caso Balotelli debba essere adeguatamente stigmatizzato… E’ giusto. Ma mi domando, e Moratti dovrebbe spiegarcelo, perché lui non ha mai chiesto scusa per i fatti di quell’Inter-Napoli e perché invece ha fatto appello alla sentenza… C’è tanta gente che predica bene ma razzola male. Giustamente Moratti ha sottolineato l’aspetto del razzismo contro Balotelli, ma bisognerebbe domandargli che cosa pensa dei napoletani, se pensa forse che nei loro confronti possa essere speso un coro razzista».



Di Monda ha poi aggiunto: «Lui avrebbe dovuto semplicemente risarcire per danni morali il tifoso che era stato costretto ad allontanarsi dalla tribuna… Aldilà dei cori, che obiettivamente non potevano essere fermati, avrebbe potuto però fare qualcosa per gli striscioni. Ora parla di contrastare il razzismo… Bene, ma perché non l’ha fatto in quell’occasione? Il problema è che evidentemente i napoletani non sono importanti, possono essere offesi… E senza neanche le scuse… E poi nel caso della curva juventina, l’altra volta contro Balotelli, venne chiuso l’intero stadio. Per le offese al tifoso napoletano, invece, solo una parte della curva… ».

Leggi anche

RISULTATI SERIE C, CLASSIFICHE/ Prima vittoria per l'Altamura Diretta gol live score (oggi 21 settembre 2024)Diretta/ Taranto Altamura (risultato finale 1-2): Decide D'Amico! (Serie C, 21 settembre 2024)