Una chiacchierata con Fabio Ravezzani, direttore di TeleLombardia. Ravezzani spiega tutti i segreti e le aspettative delle tre big del calcio italiano. Ma non solo, in esclusiva per ilsussidiario.net fa una panoramica sul calcio italiano e anche sulle nuove frontiere di questo sport che ormai si sta diffondendo in posti come la Cina e l’Australia. Una riflessione su un fenomeno in continua evoluzione.
Ravezzani, la Juventus è in crisi. La trasferta di Bari potrebbe essere decisiva per la squadra bianconera?
Certo se la Juventus perde a Bari potrebbero succedere cose importanti. La panchina di Ferrara in questo caso sarà in discussione. Perché una sconfitta anche in Puglia dopo la batosta con il Bayern metterebbe i bianconeri in una situazione molto delicata. La Juventus dopo essere stata eliminata in Champions League non può uscire dalla lotta per lo scudetto già a metà campionato.
Ferrara ha delle colpe?
Ferrara è sicuramente responsabile di tutto quello che sta succedendo. Ha avallato gli acquisti di questa estate. Non ha saputo dare una identità ben precisa alla squadra. Certo non è l’unico responsabile, perchè anche la società Juventus non ha operato sempre nel migliore dei modi.
Intanto il Milan sta facendo un campionato straordinario, un ruolino di marcia invidiabile…
Il Milan se va avanti di questo passo vince il campionato ma bisogna vedere se riuscirà a mantenere sempre questo ritmo. Considerando poi che sono i soliti undici che giocano… Non mi stupirei che i rossoneri avessero un calo durante il campionato, visto che hanno anche una rosa ridotta rispetto all’Inter.
Inter favorita quindi per la conquista del titolo?
L’Inter certamente ha la squadra migliore. Può permettersi di sostituire dei giocatori e non avere ricadute. E’ stato così mercoledì quando Cordoba ha preso il posto di Samuel e Cambiasso quello di Stankovic. E’ nettamente superiore. Solo in Coppa ha un rendimento discontinuo. Mistero di questa Inter superlativa.
Balotelli è un fuoriclasse. Da portare ai Mondiali?
Balotelli è fortissimo, ma per meritarsi la maglia azzurra di Sudafrica 2010 deve migliorare anche sul piano caratteriale. Bisogna aspettare questa sua crescita anche dal punto di vista della maturità professionale prima di convocarlo per i Mondiali.
E se fosse convocato con il Ghana?
Credo che non lo accetterà. Perderebbe un’opportunità fantastica di giocare con l’Italia e di fare cose importanti con una Nazionale di prima fascia. Anche dal punto di vista del guadagno economico questo non gli converrebbe molto.
In Champions quante possibilità hanno le nostre squadre di fare grandi cose?
Vedo solo l’Inter in grado di colmare il gap con i grandi club europei. Milan e Fiorentina non mi sembrano all’altezza delle squadre più forti.
Sembra intanto che in Italia Milan, Inter e Juventus abbiano creato un divario con il resto dei club…
E’ vero. Attualmente c’è un cambiamento importante nel nostro calcio. E’ sempre più una dittatura di queste tre big. Milan, Inter e Juventus in questi anni hanno aumentato il divario con gli altri club. La possibilità finanziaria di certi presidenti, il divario economico, hanno provocato tutto questo.
Quindi non vedremo più nei prossimi anni uno scudetto di squadre come Verona e Sampdoria o il ritorno ad alti livelli di Roma e Lazio, o fenomeni sportivi come il Parma?
Non ci sono presidenti e quindi squadre in grado di fronteggiare il dominio di questi tre club che hanno, ad esempio, anche più visibilità e introiti a livello televisivo. La stessa Fiorentina sta facendo il massimo. Roma e Lazio non possono competere a livello economico. E lo stesso Napoli, che pure ha un grande seguito di tifosi, non riesce ad essere a livello delle tre big.
L’Italia intanto sta perdendo terreno nei confronti di Spagna e Inghilterra. Qual è il motivo?
Non ci sono più presidenti e dirigenze in grado di fronteggiare i club più forti di queste nazioni. Lo stesso Milan ha ridotto il budget d’investimento. Così è più difficile competere con squadre come Chelsea, Manchester United e Real Madrid.
Ci sono anche nuove frontiere del calcio come la Russia…
La Russia dimostra che il calcio si sta sempre più diffondendo in altre parti del mondo. Le squadre di questa nazione potrebbero diventare in futuro in grado di primeggiare per i primi posti in Europa. L’Italia rischia invece in futuro di diventare periferia del foootball mondiale.
Ci sono già nuove nazioni infatti come Australia e Cina che chiedono di ospitare i Mondiali del 2018. Mentre negli Stati Uniti il calcio è lo sport più popolare tra i ragazzi…
Certo il calcio si sta sempre più diffondendo e sta entrando in nuovi scenari. Negli Stati Uniti è uno sport molto diffuso tra i più giovani. La stessa Australia merita una chances per ospitare i Mondiali del 2018 e creare nuove frontiere. E’ giusto e anche interessante che il calcio venga portato in nuove parti del mondo. Anche se appunto l’Italia potrebbe non trarne vantaggio da tutto questo.
(Franco Vittadini)