SAMPDORIA ROMA – Ci siamo. Questa sera il posticipo della domenica di Serie A sarà riservato alla sfida tra Roma e Sampdoria. La prima, ferita e combattiva, è alla ricerca dei tre punti. La seconda, archiviata la gioia del derby, vuole continuare nella serie positiva degli ultimi tempi. Esemplari, a questo proposito, le parole di Claudio Ranieri nella conferenza stampa di ieri mattina. “La Sampdoria – dichiara il tecnico – farà una gara gagliarda, motivata perché nelle prime gare hanno fatto vedere un buon calcio. E noi sappiamo che cosa andremo ad affrontare, e vogliamo continuare così come stiamo facendo”.



L’allenatore giallorosso ha diramato la lista dei convocati dalla quale mancano gli squalificati Menez e Pizarro, gli infortunati Mexes e Tonetto e il portiere Doni, colpito da un problema muscolare. In campo si rivedranno dal primo minuto Marco Cassetti sulla fascia destra e Rodrigo Taddei a centrocampo. Per il resto la formazione non dovrebbe presentare sostanziali colpi di scena.



Intanto sulla panchina dei blucerchiati siederà una vecchia conoscenza di Trigoria, Luigi Del Neri. “Del Chievo Verona mi sento un ex – dichiara l’allenatore -: lì ho vissuto molti anni, ho esordito in Serie A come allenatore e mi sono tolto molte soddisfazioni.

Roma è stato un passaggio veloce, che sento decisamente meno come ex. Tuttavia è stata un’esperienza che mi è servita per crescere, dove ho conosciuto persone con le quali sono ancora oggi in ottimi rapporti”. E Cassano? Negli ultimi giorni alle prese con qualche incomprensione con i tifosi viene difeso dal presidente Garrone che ribadisce: “Gli atteggiamenti dei tifosi nei suoi confronti sono assolutamente ingiusti”.



 

 

A Marassi si vedranno, con tutta probabilità, parecchie centinaia di supporters giallorossi: in particolare è prevista la presenza di numerosi Roma Club provenienti dalle regioni del Nord Italia. Per il resto, si sa, quella di stasera è una sfida (tosta) che può valere una Champions e una continuità finalmente ritrovata. Claudio Ranieri giustamente sottolinea che “se rispondiamo bene fino alla fine della sosta, allora ci possono essere buone prospettive. La svolta sarà tra fine dicembre e inizio gennaio”.

 

(Marco Fattorini)