VIDEO SINTESI GOL E HIGHLIGHTS DI GENOA-VALENCIA (1-2) EUROPA LEAGUE – Genoa – Valencia doveva essere la gara perfetta. Serviva al Genoa la prestazione perfetta, la vittoria per rimanere in Europa. Invece l’ha spuntata il Valencia, che passa primo del girone e prosegue la sfida europea che per il Genoa finisce – per certi versi ingloriosamente – proprio questa sera.



Partita storta, ma il Genoa ha molto altro di cui rammaricarsi nel dopogara oltre che la sconfitta patita da parte del Valencia. Si abbatte sul Genoa la tegola Palladino, infortunatosi seriamente al ginocchio sinistro e rischia di essere indisponibile per almeno quaranta giorni: “Trauma distorsivo al legamento collaterale mediale” ha rivelato Gasperini. Ma le brutte notizie non finiscono certo qui per il Genoa. Gasperini è tornato a parlare dell’esclusione di Amelia, alla luce anche del brutto errore di Scarpi che ha regalato a David Villa una palla gol che avrà fatto certamente perdonare ai suoi tifosi il gol rigore sbagliato in precedenza. Nessun cedimento da parte del tecnico del Genoa nei confronti di Amelia: “Qualcuno ha detto che io mi sarei comportato da arrogante avendolo escluso. Restituisco l’accusa al mittente. Non sono un arrogante. Faccio solo le mie scelte valutando il comportamento delle persone. Quando si calerà nel modo giusto di interpretare il calcio, forse giocherà”. Forse.



Ultima nota extracalcistica da segnare nel nostro taccuino su Genoa – Valencia, il comportamento inqualificabile di alcuni tifosi del Genoa che hanno assaltato con lanci di bottiglie un pullman di tifosi del Valencia (e dell’Inter che con i tifosi del Valencia sono gemellati) provocando il ferimento dell’autista.

Per quanto riguarda la partita, invece, dopo un primo tempo abbastanza anonimo, proprio allo scadere passa il Valencia con un gol di Bruno, abile a mettere fuori tempo il portiere del Genoa Scarpi con una deviazione aerea nei pressi dell’area piccola.

Genoa e Valencia vanno quindi al riposo sullo 0-1, ma all’inizio della ripresa Hernan Crespo segna un gol che impatta la partita con un grandissimo gesto tecnico addomesticando in un fazzoletto di terreno appena fuori area un difficile pallone spiovente dalle retrovie e infilando il portiere del Valencia in uscita con un delizioso tocco che fa filtrare il pallone tra le gambe del portiere e ridà grande entusiasmo al Genoa.



Secondo tempo vivace e scoppiettante con un Rossi in grande spolvero che fa davvero pensare che per il Genoa sia possibile l’impresa. Invece, arriva un rigore per il Valencia. Bocchetti, uno dei migliori, commette un’ingenuità su un’incursione di un attaccante del Valencia. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Incredibilmente però il super attaccante del Valencia David Villa spara a lato.

Con lo scorrere dei minuti però il gol della vittoria per il Genoa non arriva e il Valencia può colpire in contropiede sfruttando un errore di Scarpi che chiude male proprio su Villa quasi all’altezza della tre quarti di campo del Genoa e l’attaccante non fallisce: gol e Genoa fuori dall’europa.

Il tabellino

GENOA-VALENCIA 1-2 (primo tempo 0-1)

MARCATORI: Bruno (V) al 46′ p.t.; Crespo (G) al 6′, Villa (V) al 50′ s.t.

GENOA (3-4-3): Scarpi; Biava, Moretti, Bocchetti; Rossi, Zapater (36′ s.t. Floccari), Juric, Criscito; Palacio, Crespo, Palladino (29′ p.t. Sculli). (Amelia, El Shaarawy, Tomovic, Mesto, Raggio Garibaldi). All. Gasperini.

VALENCIA (4-2-3-1): Moya; Miguel, Navarro, Alexis, Bruno Saltor; Albelda, Marchena (33′ p.t. Maduro); Joaquin (47′ s.t. Jordi Alba), Banega, Mata (33′ s.t. Pablo Hernandez); Villa. (Cesar Sanchez, Baraja, Zigic, Del Horno). All. Emery.

ARBITRO: Kelly (Irlanda).

NOTE: spettatori 25mila circa. Ammoniti: Villa, Juric, Sculli, Banega, Moya, Bocchetti, Albelda, Bruno. Recupero: 3′ p.t.; 5′ s.t.