CALCIOMERCATO JUVENTUS – Fumata nera. I tifosi bianconeri si aspettavano dei segnali importanti dalla riunione del Cda, magari attendevano anche che il conclave dei dirigenti annunciasse un nuovo nome, ma per il momento devono accontentarsi di andare avanti così senza alcuna prospettiva incoraggiante.
In molti credevano a una conversione notturna del presidente Blanc, cioè speravano di poter assistere – nonostante le dichiarazioni post Catania – all’esonero di Ciro Ferrara. Così non è stato. Pare ipotizzabile, però, che sul tavolo del Cda sia stato avanzato il problema della guida tecnica. A quanto pare, stando alle indiscrezioni, la dirigenza non vuole prendersi la responsabilità di sollevare Ciro Ferrara dall’incarico, ma in un qualche modo sarebbe pronta ad accogliere le sue dimissioni.
Per molti versi è un atteggiamento già testato nella gestione Ranieri. In quel caso la Juve decise, per salvare il secondo posto, di allontanare il tecnico solo a due giornate dalla fine. Difficile che Ferrara oggi come Ranieri ieri decida di mettersi da parte. Qualcosa lascia presupporre che la fiducia sia a tempo o meglio sia condizionata alle due prove dopo la sosta (al Tardini di Parma e all’Olimpico di Torino contro il Milan).
Inutile dire che in caso di risultato negativo sarebbe automatico l’allontanamento del mister, anche perché compiere dei passi falsi significherebbe compromettere anche l’attuale terza posizione a vantaggio di una Roma in forte recupero. Di conseguenza se crede in Ferrara, la società deve metterlo nelle condizioni di lavorare bene senza offrire alibi (come nella passata stagione) ai giocatori. Nel corso del Consiglio non è stato ufficializzato nemmeno il nome di Roberto Bettega come trait d’union tra la squadra e la dirigenza. Ma per Bobby gol sembra solo una questione di giorni. Di certo il bravo Bettega non basterà da solo a risollevare le sorti del team.
(Luciano Zanardini)