ESCLUSIVA CALCIOMERCATO – Dario Canovi, noto procuratore, è stato intervistato dalla redazione de Ilsussidiario.net. Uno sguardo sulle trattative che verranno intavolate durante il mercato invernale e un bilancio sul calciomercato estivo.

Dove finirà Pandev?

Con grande probabilità all’Inter per una questioni di rapporti fra l’agente del giocatore e la società nerazzurra.



Ma all’Inter serve veramente un altro attaccante?

L’arrivo di Pandev non è vitale quindi i nerazzurri potrebbero farne a meno, vero però, che l’acquisto di Pandev a questi prezzi è un’occasione che nessuno deve lasciarsi sfuggire, sarebbe sciocco non approfittarne. Non serve comunque per sostituire Eto’o visto che i due giocatori hanno caratteristiche completamente differenti.



Passiamo alla Juventus: secondo lei la società bianconera interverrà sul mercato?

I dirigenti della Juve non vogliono intervenire perché farlo sarebbe ammettere il fallimento della campagna acquisti dell’estate. Inoltre la Juventus non ha uno stretto bisogno di rinforzi visto che in attacco sono coperti e a centrocampo significherebbe sminuire l’acquisto di Felipe Melo. Mi sembra inoltre prematuro parlare di Diego e di Felipe Melo come due flop. Sono due calciatori sopra la media che stanno giocando male per via di alcune questioni contingenti che esulano le reali caratteristiche dei due brasiliani.



Ferrara rimarrà alla Juve fino a giugno o se perderà col Parma verrà esonerato?

Per Ferrara si ripete sempre la solita storia ma lui è ancora li a guidare la Juventus. Così come ho detto prima per la campagna acquisti, licenziare Ferrara vorrebbe dire smentire un progetto nonché l’esonero di Ranieri. La dirigenza della Juventus non ammetterà mai questi errori.

 

La Roma vuole un attaccante, chi fra Suazo e Toni?

Da un punto di vista tattico i giallorossi cercano una punta alla Toni. Suazo è un ottimo giocatore ma è una copia di Vucinic quindi alla Roma non servirebbe. Ranieri cerca invece un centravanti, una punta centrale d’area di rigore, e da questo punto di vista è senza dubbio meglio Toni di Suazo.

 

Il Milan ha chiuso la campagna invernali con Beckham e Adyah: sarà vero secondo lei e soprattutto basteranno questi due giocatori?

Io ripeto spesso che bisogna imparare a credere ai dirigenti quindi se Galliani dice che la campagna acquisti del Milan è chiusa vuole dire che lo è veramente. Inoltre penso che il Milan, così come la Juventus, sa che dovrà lottare per un unico obiettivo, la Champions League, visto che lo Scudetto è saldamente nella mani dell’Inter. Per questo motivo non penso che interverrà ulteriormente sul mercato per lottare su un solo fronte. L’Inter ha una rosa da Champions League che io reputo al pari di quella di Chelsea, Barcellona e Real Madrid. Se facessimo il classico gioco delle figurine l’Inter perderebbe forse di poco o addirittura vincerebbe…

 

A 6 mesi dalla campagna acquisti estiva quale è stato secondo lei l’acquisto di punta delle italiane?

L’Inter è la società che si è mossa indubbiamente meglio rispetto alle altre italiane e l’acquisto top è Thiago Motta. Se pensiamo che il brasiliano è stato pagato solo 10 milioni di euro mentre Melo e Diego 25… Il giocatore, inoltre, non ha ancora dimostrato tutto il proprio valore visto che non è ancora al 100% dal punto di vista fisico. Da non dimenticare anche gli affari Milito, il miglior bomber in Italia, ed Eto’o, senza dubbio non inferiore a Ibrahimovic.

 

Ultima domanda, se dovesse dire un colpo a sorpresa per gennaio?

Direi Toni anche se non è una sorpresa… Penso però che la Lazio qualcosa farà anche se prevedere le mosse di mercato dei biancocelesti, con Lotito, è praticamente impossibile.