Inter e Bayern Monaco, il futuro della Juventus e di Ciro Ferrara potrebbe essere deciso dalle prossime due sfide che aspettano i bianconeri. Abbiamo chiesto a Nando Sanvito, in esclusiva per ilsussidiario.net di delineare gli scenari che riguardano il futuro della panchina bianconera.

Juve-inter sarà decisiva per le sorti di Ciro Ferrara?



No. In caso di sconfitta però, la sfida col Bayern potrebbe rappresentare l’ultima spiaggia. Una eliminazione dalla Champions league e l’Inter a +11 difficilmente lascerebbero Ferrara sulla panchina bianconera

Perchè usi il condizionale?

Perché John Elkann lo vorrebbe tenere fino all’insediamento, nel ruolo di direttore tecnico, di Marcello Lippi. Ferrara è stata una scelta di Elkann, molto più tiepidi erano Jean Claude Blanc e Alessio Secco, che non a caso per il dopo Ranieri avevano contattato Spalletti e poi Gianpaolo, una volta scoraggiati dai 5 milioni netti di ingaggio chiesti da Wenger. Dunque Elkann non vorrebbe esonerarlo, ma non sarà facile difenderlo se dovesse incassare una doppia sconfitta



Per quale motivo Blanc e Secco si fanno meno scrupoli?

Perché da dirigenti devono salvare la loro credibilità. Conoscono lo spogliatoio e devono difendere un investimento di 70 milioni sui tre brasiliani. Il problema è a chi affidare la panchina. I nomi desiderati sono disponibili solo da giugno in poi, cioè i vari Hiddink, Benitez (su cui però c’é il pressing del Real madrid), Wenger se fosse meno esoso. Via Ferrara, le alternative disponibili subito sono poche. Tra queste quella che al momento si sta abbozzando avrebbe lo scopo proprio di proteggere l’investimento fatto su Diego, Felipe Melo e Amauri, cioé Felipe Scolari, al momento fermo col suo Bunyodkor per lo stop invernale del campionato uzbeko e che potrebbe addirittura arrivare con una formula contrattuale simile a un prestito. Un’ipotesi al momento e nulla più. Il bello è che anche Florentino Perez sta coltivando la stessa idea nel caso naufragasse Pellegrini



 

Come andrà a finire?

Sarò banale, ma la soluzione sarebbe centrare almeno la qualificazione in Champions league e andare avanti con Ferrara. In fondo l’anno scorso non fu proprio la gara vinta col Real Madrid a far uscire la juve da un periodo nero e a farla volare per tutto il periodo invernale?