CALCIO – Finisce 1-0 per la Roma la stracittadina capitolina fra i padroni di casa giallorossi e i cugini della Lazio. A decidere l’incontro il gol di Cassetti. Il difensore è entrato nella ripresa al posto dell’infortunato Mexes regalando i tre punti ai suoi.

Julio Sergio 7: Chi altro deve convincere? Anche nella regina delle partite, il brasiliano ha dato prova di riflessi e reattività sempre al top con una parata miracolosa su Mauri. Per il resto della gara si cimenta in altri interventi più “abbordabili” facendosi trovare sempre pronto. Una certezza.



Juan 6,5: Ferma con grande sicurezza le incursioni laziali: anticipa, colpisce di testa, contrasta in modo pulito e deciso. In grande spolvero.

Mexes 6,5: Peccato davvero che sia dovuto uscire per infortunio a fine primo tempo. Sino a quel momento ha dato prova di grande sicurezza coprendo bene e anticipando i giocatori laziali in alcune occasioni di pericolo.



Cassetti 7: Dalla panchina al gol. Il difensore entra in campo , si cimenta in alcuni interventi difensivi ma si fa vedere anche in avanti e sulla fascia. Prima con un bel tiro al volo. Poi con un gol meraviglioso che gli vale la gloria della serata. Grintoso e attivo, è lui l’uomo derby.

Riise 7: Questa sera più scatenato che mai. Forse per via del derby, il norvegese lotta su ogni pallone, è un punto fermo in difesa, si invola sulla fascia e si fa vedere anche con alcune conclusioni, tra cui un bellissimo tiro respinto da Muslera. Impeccabile e determinante nel buon gioco della difesa giallorossa.



Burdisso 6: Parte sulla destra per poi tornare alla sua posizione di centrale. Chiude bene alcuni attacchi baincocelesti anche se in certe occasioni mostra insicurezza e commette qualche errore di troppo.

De Rossi 6: Prova a costruire opportunità in attacco per i compagni ed esce bene dalla difesa con la palla al piede. Capitan Futuro ci mette la grinta e, senza strafare, fa la sua partita.

 

Pizarro 5,5: Per buona parte della gara gioca con grande lucidità Possesso palla, recuperi preziosi e lanci in attacco sono ottimi pezzi del suo repertorio. Poi però, in una manciata di secondi, commette due fallacci e si fa espellere ingenuamente. Una brutta parentesi che non può non lasciare il segno.

 

Perrotta 6: Tanto lavoro sporco, alcuni recuperi importanti ma anche un po’ di affanno nel primo tempo. Va meglio nella ripresa dove, con un bel colpo di testa, ha seriamente impegnato Muslera.

 

Menez 5: Il francese è molto nervoso. Prova comunque a far girare palla in attacco per i suoi compagni, arriva alla conclusione in un paio di occasioni e si fa ammonire per un bruttissimo fallo, emblema del suo stato d’animo in questa serata. Ranieri lo manda sotto la doccia con largo anticipo.

 

Brighi 6: Subentra al francese e si muove a centrocampo, provando talvolta a sfruttare la fascia. Fa il suo dovere, seppur con qualche sbaglio nei passaggi.

 

Vucinic 6: Mirko non brilla e, nella prima frazione di gioco, sbaglia parecchi controlli e passaggi. Nel secondo tempo ci mette un po’ più di grinta e raccoglie qualche risultato: un bell’assist per il gol di Cassetti ed un tiro in corsa finito alto.

 

Taddei s.v.

 

Totti 6: Il capitano è alle prese con avversari che non lo lasciano respirare e con cui si innesca qualche scaramuccia. Riesce però a fare alcune giocate delle sue: passaggi strategici e lanci precisi al servizio dei compagni.

 

Ranieri 6,5: La sua Roma comincia a giocare (offensivamente parlando) a secondo tempo inoltrato, concedendo più di qualcosa agli avversari. Alle volte, però, conta più il cuore che tutto il resto e quel gol di Cassetti ha regalato tre punti e la vittoria in un derby speciale. Il primo per un tifoso giallorosso nativo di Testaccio. Al secolo Claudio Ranieri, commissario tecnico dell’A.s Roma.

 

(Marco Fattorini)