Questa sera a San Siro i nerazzurri di Mourinho affronteranno i neocampioni di Russia del Rubin Kazan per una sfida importantissima che vale la qualificazione in Champions. In occasione di questo match, ilsussidiario.net ha sentito in esclusiva Valerio Brandi , diciannovenne talento calcistico italiano che, dopo 9 anni di militanza nelle giovanili del Milan, è ora approdato al Rubin Kazan.



Il Rubin Kazan è una vera rivelazione per questa prima fase di Champions e ha già dato del filo da torcere al Barcellona e alla stessa Inter. Con quale spirito la squadra russa scenderà in campo questa sera?

Secondo me, arrivati fin qua all’ultima partita, e, dopo aver fatto una bella figura sia in Campionato che in Champions, credo che non ci sia più niente da perdere e dunque si può tentare di passare il turno.



Quali sono i giocatori del Rubin che l’Inter dovrà temere maggiormente?

Ovviamente Alejandro Dominguez che, tra l’altro, è stato nominato miglior giocatore del campionato russo. E poi un altro nome è quello di Gokdeniz Karadeniz,  velocissimo centrocampista turco.

Cosa ci dici in merito al gioco del Rubin Kazan?

Credo che il mister imposterà la partita come ha fatto con il Barcellona in trasferta: una squadra molto attenta tatticamente, pronta a sfruttare le occasioni in contropiede.

 

La tua squadra arriva a Milano fresca di un altro scudetto conquistato poche settimane fa in Russia. Come è stata vissuta questa importante vittoria?



Questo è il secondo scudetto per il Rubin Kazan. In Russia dicevano che quello dell’anno scorso era stato vinto per un colpo di fortuna e cose del genere, ma quest’anno il Rubin lo ha vinto nuovamente e ha dimostrato che non si è trattato di fortuna. Infatti il merito è stato del bel lavoro fatto dalla squadra. Per festeggiare è stata organizzata una bellissima festa in grande stile con tutta la società, a cui hanno partecipato anche famosi cantanti russi.

 

Un pronostico per la sfida di questa sera?

Per scaramanzia non mi pronuncio!

 

(Marco Fattorini)