Chelsea e Juventus si affronteranno questa sera per la prima volta nella loro storia. Bene i londinesi in casa contro le italiane, con un bilancio di 5 vittorie, 1 pareggio ed una sconfitta, quest’ultima contro la Lazio nel 2000. Male invece la Vecchia Signora oltremanica dove, su 17 gare, ha vinto solo 2 volte, ottenendo 5 pareggi e 10 sconfitte. Cinque sono state inoltre le ultime disfatte bianconere nelle ultime 5 gare. L’ultima volta che la Juventus è tornata con punti dal paese della regina risale al 1999, 1-1 all’Old Trafford, mentre per trovare l’ultima vittoria contro un inglese bisogna risalire all’ottobre 2002, vittoria interna contro il Newcastle per 2 a 0. Il Chelsea non perde fra le mura domestiche dalla Champions League del 2006, 2-3 contro il Barcellona ed inoltre non è mai stata eliminata da un’italiana.



Tre assenti pesanti fra le fila dei Blues. Hiddink deve infatti rinunciare agli infortunati Joe Cole ed Essien e nelle ultime ore ha perso anche Deco. Non schierabile invece Quaresma. Il tecnico olandese opterà per una formazione molto offensiva con il tridente formato da Kalou, Anelka e Drogba. Stanno meglio invece i bianconeri che sono al gran completo ad esclusione di Zanetti. Spazio a Tiago, il grande ex della gara insieme a Ranieri, mentre davanti scenderà in campo la supercoppia Amauri-Del Piero.



Londra, stadio Stamford Bridge, mercoledì ore 20.45

Diretta su Rai 1, Sky Sport1, Calcio 1, Mediaset Premium Calcio 24

Probabili formazioni:

(4-3-3): Cech, Bosingwa, Alex, Terry, A. Cole, Ballack, Mikel, Lampard, Kalou, Anelka, Drogba. All. Hiddink

A disposizione: Taylor, Belletti, Carvalho, Ferreira, Malouda, Di Santo.

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Deco, Essien, J. Cole, Quaresma (non inserito nella lista Uefa)

(4-4-2): Buffon, Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Camoranesi, Sissoko, Tiago, Nedved, Del Piero, Amauri. All. Ranieri

A disposizione: Manninger, Mellberg, Poulsen, Marchisio, Marchionni, Trezeguet, Iaquinta.



Squalificati: nessuno

Indisponibili: De Ceglie, Zanetti, Zebina e Knezevic