La partita contro la Sampdoria potrebbe rappresentare l’ultima gara da rossonero di Carlo Ancelotti. In caso di una nuova sconfitta, l’ex centrocampista del Milan potrebbe infatti fare le valigie ed abbandonare per sempre la guida del club di Via Turati. Le indiscrezioni riportate da La Stampa, trovano conferme dall’aria che si respira a Milanello in queste “drammatiche” ore. Ieri l’amministratore delegato Galliani e il dirigente Leonardo, avrebbero fatto visita al centro di allenamento rossonero per “strigliare” la squadra dopo la figuraccia di giovedì sera. Con lo scudetto che sembra ormai un miraggio, ai Diavoli rimane un solo obiettivo, la qualificazione in Champions League senza preliminari, tradotto, almeno il terzo posto in classifica. E’ vero anche che la stagione fallimentare non è da addossare al solo Carletto.
Troppi infatti gli infortuni occorsi ai rossoneri in questo periodo, come Nesta, Borriello, Senderos, Kaladze, Pirlo, Kakà, Ronaldinho e per ultimi Seedorf e Ambrosini. Uomini fondamentali di cui il Milan non può fare a meno. C’è anche da aggiungere una campagna acquisti discutibile, con un Thiago Silva che forse andava preso prima ed un Ronaldinho che appare ancora incompatibile con il connazionale Kakà. Intanto per Ancelotti stanno già sondando il terreno il Chelsea e soprattutto il Real Madrid, che in queste settimane si sarebbero fatte avanti con insistenza. Una cosa è certa, il Milan forse non avrà un nuovo allenatore già da domenica, ma a maggio il divorzio è già annunciato.