Questa volta Ibrahimovic potrebbe fare sul serio. Il malumore per l’ennesima uscita anzitempo dalla Champions League, sta lasciando strascichi pesanti e il bomber svedese sarebbe intenzionato a cambiare aria. Troppo desiderata, infatti, la Coppa dalle “grandi orecchie” e soprattutto quel tanto atteso Pallone d’Oro che inserisce indelebilmente un giocatore nell’olimpo del calcio. Le varie dichiarazioni rilasciate dal nerazzurro «La prossima Champions? Vediamo, dobbiamo vedere…» e ancora: «Bisogna giocare molto meglio: perché così può bastare per il campionato, non per la Champions», sono sintomo di un calciatore a cui sicuramente “manca” qualcosa. Va bene lottare per il campionato, fare gol da cineteca in Italia, ma il prestigio e il “sapore” che ti da la Champions League, nessun’altra manifestazione per club può regalartelo. Se a tutto questo associamo anche le recenti parole di Mino Raiola, agente dello svedese: «Nessuno può pensare di incatenare Ibrahimovic all’Inter», ecco che il cerchio si chiude.
La partenza di Ibra, però, potrebbe essere “indolore”. A Milano e Barcellona, infatti, starebbero pensando ad un clamoroso scambio, che vede come protagonista lo scontento per eccellenza Samuel Eto’o. Da tempo in vendita e con il rinnovo del contratto che non arriva mai, l’Inter avrebbe espressamente chiesto ai catalani il camerunese più 50 milioni di euro per arrivare ad Ibra, che tradotto in parole povere significa Eto’o più Aguero…