Sono dure le parole dei giallorossi all’indirizzo dell’Inter, all’indomani del rigore assegnato ingiustamente a Balotelli dall’arbitro Rizzoli. Il fischietto sbaglia, in quanto è l’attaccante nerazzurro che si trascina la gamba per cercare il contatto. E dalle parole del dirigente della Roma Bruno Conti, traspare tutta la “rabbia” di Trigoria, in particolare per la sgradevole esultanza di Balotelli in occasione del secondo gol: «Fate i complimenti a Mourinho per come ha insegnato l’educazione a Balotelli – confessa Conti – si vede che nella sua educazione è compresa anche la simulazione. Il rigore c’era? Ma non scherziamo – conclude – se qualcuno l’ha visto, si è sbagliato. Questo è tutto». Anche il capitano giallorosso Francesco Totti, ieri in tribuna per un infortunio al ginocchio, è assolutamente esterrefatto: «Sono letteralmente senza parole – spiega il Pupone – ero in tribuna e da lì ho visto ancora più chiaramente che il calcio di rigore non c’era». Infine il commento di Brighi «Un rigore così è perlomeno dubbio, ci è costato due punti che possono avere un peso determinante in questa stagione», e quello del nuovo arrivato Motta: «Io credo che non ci sia bisogno di dire niente, basta andarsi a rivedere le immagini e capire quello che è successo. Io fallo su Balotelli non l’ho fatto».



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