Anche il portiere della Juventus, Gigi Buffon, è voluto intervenire in riferimento alle parole dette da Mourinho martedì. L’estremo difensore bianconero si dice deluso dal comportamento tenuto dallo Special One: «Le parole di Mourinho non mi hanno fatto ridere – spiega Buffon al La Stampa – l’ho sempre stimato come persona e come comunicatore però credo che ci siano dei confini che un uomo di calcio conosce benissimo e che non deve superare. Il primo limite – continua il giocatore – è non portare il calcio al livello delle chiacchiere da bar, ridicolizzandolo».
«Guardi cosa ne è venuto fuori, quelle accuse forti e veementi – aggiunge – se un dirigente o una società vuole lamentarsi di qualcosa lo faccia ma che sia un allenatore o un giocatore mi disturba perché noi siamo gente di calcio. Mi sarebbe piaciuto che durante la conferenza stampa qualcuno si fosse alzato a chiedergli: ma cosa sta dicendo?». Poi Buffon conclude: «La mia stima per lui non cambia, però se questo atteggiamento dovesse ripetersi più volte dovrei rivedere il giudizio perché ci sono due tipi di persone che non sopporto: gli stupidi e i troppo furbi. Mourinho certamente non lo metterei tra gli stupidi».