Gli uomini di Bucchi espugnano Bologna con una gara ricca di intensita’ anche se non bella vinta in fase difensiva. Settima vittoria consecutiva per i biancorossi
GMAC Bologna- Armani Jeans Milano 66-69 (23-15,33-37,47-50)
Huertas 11,Gordon 4,Mancinelli 27, Cittadini 0, Malaventura 0, Lamma 0, Slokar 12, Bagaric 0, Strawberry 2, Papadopoulos 5, Fucka 0, Achara 5 All. Cesare Pancotto
Tiri 22/60 da 2, 5/22 da tre, 17/38 tiri liberi
Hall 12, Sow 4, Mordente 8, Vitali 13, Rocca 3, Price 14, Hawkins 10, Katelynas 2, Micevic n.e., Beard n.e., Sangare’ 0, Taylor 3 All. Piero Bucchi
Tiri 23/57 da 2, 8/23 da tre, 15/34 tiri liberi
Hall 5: Nei primi due quarti il periodo nero al tiro, che comincia a essere preoccupante, viene bilanciato dal solito prezioso lavoro sporco, fatto di rimbalzi e agonismo; poi va in onda “il facciamoci sbranare in post basso da Mancinelli” che lo porta a scuola per una ventina di minuti buona senza che il povero Hall riesca mai a capirci qualcosa.
Vitali 7: Pochissime sbavature e una gestione accorta della squadra lo rendono uno dei protagonisti della vittoria. Si prende con ottimo successo la responsabilità di tiri importanti e pesanti nel corso della gara.
Mordente 7.5: Venti minuti di attenzione difensiva, falli spesi con grande acume senza mai un calo di concentrazione. Infine i suoi tiri entrano sempre quando serve di più alla squadra.
Taylor 6.5: Per quello che ha fatto anche oggi intravedere nei pochi minuti giocati avrebbe meritato un utilizzo più prolungato. La via per una buona condizione atletica è, partita dopo partita, sempre più a buon punto.
Sangarè: 6 Usuale mini utilizzo per il play francese. Il suo più grande merito è quello di non entrare mai freddo ma sempre perfettamente sintonizzato con la temperatura della gara.
Rocca 7.5: Una condizione fisica che sembra ancora precaria non gli impedisce di dare un enorme contributo all’Olimpia. Commuovente la lotta a rimbalzo contro i ben più attrezzati lunghi bolognesi.
Hawkins 5: Involuto, svagato, impreciso Hawkins alla fine riesce anche a perdere la palla della vittoria “matematica”. Il settimo successo di Milano arriva nonostante questo Hawkins.
Katelynas: 6 Senza brillare particolarmente porta il suo mattoncino per la costruzione della vittoria milanese.
Price: 7.5 I primi due quarti sono una favola e consentono alla sua squadra di recuperare uno svantaggio che si era fatto più che preoccupante. Poi il tiro diventa un po’ più impreciso ma ormai ha già dato il la decisivo alla vittoria.
Sow 5.5: Rispetto alla mediocrità delle ultime uscite si vede qualche spiraglio di luce; ma è troppo poco perché la sua prova si meriti una sufficienza piena.
Bucchi: 5 In un partita che col passare dei minuti diventa sempre più Mancinelli contro tutti si ostina a tenere in campo un Hall in completa e totale balia del suo avversario diretto che gli mette cinque tiri in fila dalla stessa posizione e allo stesso modo. Il raddoppio ovviamente viene tentato, forse, negli ultimissimi minuti quando Mancinelli ha già rischiato di far vincere da solo la partita a una Fortitudo mai doma.
(Francesco Sala)