ITALIA-IRLANDA 1-1
(primo tempo 1-0)

MARCATORI: Iaquinta (I) all’11′ p.t.; Keane (I) al 43′ s.t.

ITALIA (4-2-1-3): Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Grosso; De Rossi, Brighi; Pirlo (dal 1′ s.t. Palombo); Pepe (dal 9′ s.t. Dossena), Pazzini, Iaquinta (dal 45′ s.t. Rossi). (Amelia, Gamberini, Motta, Quagliarella). All. Lippi.



IRLANDA (4-4-2): Given; McShane, O’Shea, Dunne, Kilbane; Keogh (dal 22′ p.t. Folan), Whelan, Andrews (dall’8′ s.t. Gibson), Hunt; Doyle (dal 18′ s.t. N. Hunt), Keane. (Kiely, Foley, Kelly, Miller). All. Trapattoni.

ARBITRO: Stark (Ger)

NOTE: spettatori 41.000 circa, incasso 803.000 euro. Espulso Pazzini al 3′ p.t., ammoniti Grosso, McShane, Iaquinta, De Rossi. Recupero: 1′ p.t. 3′ s.t.



Il Tg2 delle ore 13.00 mi ha fatto un bel pesce d’Aprile annunciando la falsa notizia di un Cassano chiamato d’urgenza in nazionale da Lippi. Il Trap lo ha fatto al c.t. italiano.

Un primo tempo segnato dall’espulsione di Pazzini al 3’ minuto. Un’Italia che segna con Iaquinta dopo un’invenzione di Pirlo e Grosso. Ancora un’azione pericolosa di Grosso ma Pepe calcia malamente fuori. Dal canto suo l’Irlanda con un uomo in più ci ha un po’ pressati ma ha effettuato un solo tiro in porta parato da Buffon. Secondo tempo con l’Irlanda nella nostra metà campo che al 40’ per una dormita della difesa italiana pareggia e poi, con i nostri in bambola, sfiora la vittoria.



Buffon  6/7 Incolpevole sul gol. Un tiro una parata. È sempre il number one mondiale

Zambrotta 5 Il solito cavallino coraggioso ed efficace che però si ferma a mangiare la biada su un lungo rilancio del portiere irlandese

Cannavaro5,5 Anche lui non ha guardato la palla arrivare sull’azione del gol. A 35 anni forse doveva andare a dormire prima

Chiellini 5/6 L’uomo mascherato è un pilastro della difesa. È insostituibile, ma doveva restare sveglio fino alla fine

Grosso 6, per lo sforzo. Il migliore italiano in campo fino a quattro minuti dalla fine, sembrava il Fabione mondiale, ha difeso e attaccato, poi aveva già la testa sul cuscino

Brighi 5 Niente a che vedere con Ringhio, bolso in avanti e senza mordente in copertura. Cocker

Pirlo 6/7 Ha giocato solo un tempo facendo del suo meglio, coprendo e lanciando Grosso per il cross del gol. Piedino d’oro

De Rossi 5 Una partita onesta. Non è nelle migliori condizioni

Pepe 5/6 Si è dovuto sacrificare in copertura ed ha effettuato un paio di cross indolore. Ha macinato (che pepe sarebbe sennò?) km

Pazzini 5 Espulso dopo tre minuti troppo frettolosamente. Mai bere prima di giocare, si finisce con l’alzare involontariamente il gomito

Iaquinta 6/7, per il gol e per la generosità. Rete importante la sua e tanta, tanta corsa

Palombo 5 Ha sostituito Pirlo per irrobustire il centrocampo ma non si è visto. Ha giocato?

Dossena 5 Ha lisciato il gol e poi si è perso nella nostra metà campo. Lo smemorato di Liverpool. Impalpabile

Lippi 5,5 Ha giocato un secondo tempo da catenacciaro. Gli è andata bene, alla fine ha rischiato di perdere. Nel primo tempo solo lanci lunghi a sinistra. Mancava un fantasmista per i palloni a terra (anzi c’era). Ha pianto ai microfoni Rai per l’espulsione ingiusta

Trapattoni 6,5 È stato un signore, ha cantato l’inno italiano con il cuore e non ha esultato al gol. Era emozionato e si vedeva. Senza fuoriclasse in squadra è a due punti dall’Italia

Cassano sv Il fantasmista del San Nicola di Bari, vagava in campo

Varriale. La sua intervista in esclusiva, come quella con il Montenegro, è da antologia del calcio. No del calcetto! Anzi del calciobalilla. Voto 3, da radiare dall’albo dei giornalisti.