Dopo le dichiarazioni di ieri di Silvio Berlusconi «Il prossimo allenatore del Milan sarà un emergente…», le quotazioni di Leonardo e di Allegri sono schizzate alle stelle. In contemporanea, invece, sono calate quelle di Spalletti, tecnico che sembra incompatibile con le idee del patron rossonero. Se dovesse prendere piede la pista Leonardo, il brasiliano, che non ha ancora il patentino da allenatore, ma che inizierà il corso a breve, potrebbe affiancare per una stagione uno fra Tassotti o Galli. Diversa invece la questione Allegri. Pur avendo un contratto col Cagliari fino al 2011, Cellino ha sempre confermato che qualora il proprio allenatore ricevesse una chiamata da una big, sarebbe libero di lasciare la Sardegna.
L’idea è che il tutto sia rimandato a fine campionato, quando i verdetti saranno già decisi. In caso di una clamorosa vittoria Scudetto, infatti, Ancelotti potrebbe ricevere una riconferma ed addirittura un prolungamento.