La chiamata di Florentino Perez a Mourinho è la notizia del giorno, ma forse non è proprio una novità, visto che è dall’inizio dell’anno che il suo procuratore Jorge Mendes tiene rapporti intesi con il prossimo presidente delle Merengues. La prima scelta del presidente dei Galacticos è infatti un’altra: Arsene Wenger. Ieri il tecnico dell’Arsenal ha spiegato che vuole rimanere a Londra. Fuori uno. A Perez piaceva molto Carlo Ancelotti, ma il tecnico rossonero si è già promesso al Chelsea e ad Abramovich. Di allenatori “galattici” non ce ne sono molti altri in giro, c’è chi parla di un’ipotesi Scolari, ma il fallimento col Chelsea insidia più di un dubbio nella testa dei dirigenti madrileni. Ecco che allora sulla piazza non resta che José Mourinho, un nome che sotto molti punti di vista può essere considerato una garanzia, ma che per Perez in realtà non è che una scelta legata alle circostanze. E se sono vere le voci che parlano di un disaccordo totale con Branca per quanto riguarda il prossimo mercato e le dichiarzioni interlocutorie di Moratti sull’argomeno: “Chiedete a Mourinho”, ecco che uno spiraglio per un addio anticipato dello Special One diventa plausibile.