Il “mal di pancia” di Ibrahimovic è tornato alla ribalta delle cronache in seguito alle sue dichiarazioni nel postpartita di ieri: l’asso svedese ha chiaramente fatto capire in Italia ha vinto tutto e che non gli dispiacerebbe cercare nuove sfide e nuovi stimoli altrove. La sua partenza non è comunque scontata, visto che devono concretizzarsi almeno tre condizioni.  

«Ribadisco che il cartellino di Zlatan appartiene all’Inter, quindi credo che il suo futuro dipenda in primo luogo da Moratti – ha spiegato Mino Raiola, il suo procuratore a calciomercato.it – in secondo luogo dall’eventuale offerta che arriverà all’Inter, e infine dalla volontà o meno di Ibra di accettare l’offerta del club a lui interessato. Barça e Real? Dovreste chiedere a loro, a oggi, comunque, non c’è nessuna offerta».