Vendere Ibra? Va bene, bastano 70 milioni… La posizione dell’Inter è chiara e legittima: i fuoriclasse non si svendono e per Moratti il giocatore vale almeno quanto Kakà. Il Barcellona al momento non sembra disposto neanche a immagnare una cifra del genere e inserire Eto’o nella trattativa non è così facile.
Per questo Raiola, ex pizzaiolo e adesso procuratore di successo, ieri era a Madrid, dove ha proposto il suo assistito anche alle Merengues. Ma difficilmente i Blancos prenderanno in considerazione questa trattativa, se non come “second best”, cioè se non andasse in porto l’affare Cristiano Ronaldo.
Poi c’è lo stipendio: Ibrahimovic all’inter prende 12 milioni, una cifra che nessuna delle spagnole è disposta a riconoscergli: Kakà al Real ne prenderà 9 milioni, mente per stare al limite del tetto salariale dei blaugrana il giocatore dovrebbe ridursi l’ingaggio di circa il 40%. In definitiva, Ibra sembra imprigionato in una gabbia dorata. Certo i colpi di scena nel calciomercato sono all’ordine del giorno, ma ad oggi sembra quantomeno complicato trovare una squadra per lo svedese: chi troppo vuole…