Il presidente Tommaso Ghirardi ai suoi collaboratori lo ha detto chiaro: «Voglio regalare ai tifosi un grande colpo di mercato». E Pietro Leonardi, da alcune settimane direttore generale dei gialloblu , dopo un’esperienza all’Udinese, sta lavorando per portare a Parma un paio di pezzi da 90. Il primo è Pavel Nedved. Il ceko che ha lasciato i bianconeri sembra non essere sicuro, spinto anche dal suo procuratore Mino Raiola, a mollare per sempre il calcio. La voglia dell’ex bianconero di giocare è ancora tanta e il Parma, per bocca dello stesso Leonardi, si è detto disponibile per intavolare una trattativa. «Nedved è un giocatore super. Decide lui – aveva detto il dirigente a Radio Incontro – quello che deve fare, perciò è corretto non parlarne. Il Parma deve fare qualcosa di importante in prospettiva, poi questi giocatori fanno corsa a sé. Siamo già orgogliosi che venga accostato a noi».
A convincere Nedved ci potrebbe essere anche l’ipotesi di far arrivare in Emilia Totò di Natale. Il giocatore è in cima alla lista degli obiettivi e pare che, nei giorni scorsi, il suo procuratore, Bruno Carpeggiani, si sarebbe visto con Ghirardi per valutare l’ipotesi. Una trattativa in stand-by, visto che l’Udinese vuole chiudere l’affare D’Agostino e capire quali contropartite arriveranno in Friuli. Solo così si saprà se Di Natale possa essere messo sul mercato e nelle ipotesi diventare compagno di Pavel Nedved.