E’ arrivata per bocca di Adriano Galliani l’ufficialità del primo colpo di calciomercato in entrata per il club del presidente Silvio Berlusconi. Ieri, con un blitz, Adriano Galliani ha chiuso la trattativa per Cissokho, definita dallo stesso dirigente “molto difficile” ma conclusa positivamente “grazie all’amicizia con il presidente del Porto”. Quindici milioni la somma che il Milan ha dovuto pagare per accaparrarsi il giovane terzino (sinistro/destro) 21enne di origini franco-senegalesiegalese, passaporto comunitario, che all’occorrenza può giocare anche ala. Anche l’accordo con il giocatore dovrebbe essere raggiunto visto che il Milan ha messo sul piatto un’offerta importante, quadruplicando il suo attuale stipendio. L’offerta base è di un quadriennale a 1 milione di euro a stagione. I rossoneri hanno dovuto battere la concorrenza del Lione e il tentativo di gioco al rialzo da parte del Porto.
Per il bosniaco Dzeko si sta aspettando invece un’apertura da parte del Wolfsburg. Il club tedesco ha valutato in 30 milioni di euro la cifra per la cessione del suo giocatore. Troppi per le casse rossonere che al massimo possono arrivare a 20, mettendo anche sul piatto il prestito con diritto di riscatto di Massimo Oddo.
Le indiscrezioni delle ultime ore, infine, registrano un forte interessamento dei rossoneri per il brasiliano Neymar. Classe ’92, seconda punta del Santos, è stato nominato da Pelè suo erede. Il costo del cartellino è proibitivo: 30 milioni di euro. Troppi, ma se il Santos abbassasse le pretese ecco che il Milan potrebbe decidere di fare un investimento. Portando a Milano uno dei giocatori che, secondo quanto affermano gli osservatori internazionali, scriverà nei prossimi anni, la storia del calcio mondiale.