Continuano ad arrivare segnali discordanti dalla dirigenza del Wolfsburg per quanto riguarda la situazione di Dzeko. Prima il presidente Hans Dieter Potsch ha dichiarato: «I contratti nello sport non hanno la stessa importanza di quelli stipulati in economia». Poi, il dg ha spiegato: «Non vendiamo Dzeko. Edin è ancora in vacanza, durante il nostro ritiro parleremo faccia a faccia con lui. Sono fiducioso: lo convinceremo a prolungare il contratto». Infine vi sono le parole dell’agente Irfan Redzepagic: «Noi abbiamo rispetto per il Wolfsburg e ci adegueremo a qualsiasi decisione del club, sia che vorrà vendere Edin, sia che vorrà trattenerlo. Il Milan è un grande club, con un programma importante. Però rispettiamo il Wolfsburg, con cui Dzeko ha un contratto. E aspettiamo». Tre visioni sicuramente diverse che fanno capire che il giocatore è in vendita ma che nel contempo si punta ad alzare la posta in gioco. Una cosa è chiara: il giocatore vuole il Milan.
Dzeko si è infatti esposto in prima persona e la possibilità di approdare in un club prestigioso come quello di Milano lo stuzzica e non poco. Da quanto si mormora, l’operazione potrebbe subire un’improvvisa accelerata nelle prossime ore, magari con un blitz rossonero stile Oporto. Il club tedesco, inoltre, viene sempre più accostato a diversi bomber, per ultimi Saviola e Huntelaar, e questo è un chiaro segnale che in Germania è partita la caccia al sostituto del bosniaco.