Paolillo: «Ibrahimovic costa più di Kakà»
Ibrahimovic può andare via dall’Inter, basta pagare: «Al giusto prezzo tutto puo’ succedere». La conferma della non incedibilità del fuoriclasse di Malmoe arriva da Ernesto Paolillo, amministratore delegato dei nerazzurri. Tutti sarebbero ben contenti di trattenerlo a Milano, ma se proprio dovesse andare via, di sicuro la cifra dovrebbe essere clamorosa. «Ibrahimovic vale piu’ di Kakà – ha spiegato Paolillo – il suo valore si avvicina molto al prezzo pagato dal Real Madrid per Cristiano Ronaldo», una cifra che renderebbe “ricchi” i nerazzurri e contribuirebbe a coprire parte dei buchi di bilancio che Moratti si trova ogni anno a ripianare, anche se il risanamento «passa per lo stadio di proprieta’ e la valorizzazione delle nostre squadre giovanili, che da quest’anno – continua Paolillo – giocheranno tutte con lo stesso schema adottato da Mourinho». In questo modo sarà agevolato il passaggio dei giocatori dalle giovanili alla prima squadra.
Agente Cruz: «Piace a diversi club italiani»
Julio Cruz potrebbe rimanere in Italia. Lo ha detto Jorge Cyterszpiler, procuratore del centravanti argentino a calciomercato.it. «Confermo che con il Panathinaikos non abbiamo raggiunto alcun accordo, e ora stiamo lavorando su altri fronti. Continuano i contatti con tutte le altre squadre, italiane comprese…». Cruz, in scadenza di contratto con l’Inter, è in regime di svincolo e piace a diversi club della Serie A. Nei giorni scorsi il suo passaggio al Panathinaikos era dato per certo: si parlva di un biennale da 2,5 milioni a stagione.
Il sogno di Mourinho: Drogba con Ibrahimovic
Josè Mourinho non è certo tipo da arrendersi subito. Il tecnico lusitano continua a cullare il sogno di poter allenare nuovamente Didier Drogba, centravanti del Chelsea. Secondo quanto riportato da “Studio Sport”, l’allenatore nerazzurro vuole fortemente il calciatore ivoriano, non per sostituire Zlatan Ibrahimovic, ma per farli giocare insieme, in modo da formare una grande coppia d’attacco (senza dimenticare Milito e Balotelli). Da Londra arrivano buoni segnali dall’entourage del calciatore che ad amici ha rivelato di non aver gradito il comportamento dei dirigenti londinesi, che in un primo momento lo avevano messo sul mercato, salvo poi ripensarci su indicazione del nuovo tecnico Ancelotti. Didier avrebbe deciso: vuole tornare dal “maestro” Josè.
Senti Ederson: «Quella nerazzurra è una squadra straordinaria!»
Dopo tante voci, il brasiliano del Lione Ederson, esce allo scoperto e dichiara apertamente il proprio amore per l’Inter: «Quella nerazzurra è una squadra straordinaria – dice il giocatore – ha vinto gli ultimi 3 scudetti e sarebbe fantastico per me indossare quella maglia. Mi vengono in mente campioni come Ibrahimovic, come i miei connazionali Julio Cesar e Maicon. Posso solo immaginare l’emozione che proverei a giocare al loro fianco». Quindi Ederson conclude: «Ricordo che quando avevo 19 anni l’Inter è stata la prima squadra europea a mostrare interesse nei miei confronti, prima che mi prendesse il Nizza». Dichiarazioni che faranno sicuramente piacere alla dirigenza e ai supporters nerazzurri. La sensazione è che la parola definitiva sarà data da Josè Mourinho. Lo Special One, infatti, è da sempre un grande estimatore di Deco (la vera alternativa ad Ederson), e non vede l’ora di riabbracciarlo fra le propria fila. Ma la possibilità di acquistare quasi allo stesso prezzo un giocatore molto più giovane, starebbe facendo titubare il tecnico portoghese.