Sarà Ciro Ferrara il prossimo allenatore dei bianconeri. Lo rivela oggi il quotidiano La Stampa, che sottolinea come la decisione sia arrivata dai massimi livelli del club. Ora l’ultima parola spetta a Ciro: se si sente pronto la panchina è sua. Il vice di Lippi in nazionale avrebbe quindi battuto la concorrenza di Luciano Spalletti, dato nelle ultime ore come vicinissimo alla panchina dei bianconeri.
Per il quotidiano torinese, Spalletti «avrebbe avuto buoni sponsor, ha parlato con i dirigenti bianconeri come aveva fatto l’anno scorso con il Chelsea. Da Roma raccontano che gli unici e momentanei impedimenti al suo ingaggio sarebbero il numero eccessivo di collaboratori (sei, per un costo di oltre 2 milioni lordi) e il fatto che Rosella Sensi intende vincolarlo al rispetto del contratto con la Roma. Certo, sono ostacoli, soprattutto quello di carattere finanziario, ma non decisivi. In realtà c’è un gruppo forte e interno alla Juve che boccia Spalletti per ragioni più strategiche. Si pensa che il tecnico dalle giacche strizzate abbia esaurito la spinta che l’ha portato a lavorare benissimo all’Udinese e alla Roma ma che non l’ha accompagnato nell’ultima stagione».
Questi i motivi della bocciatura del tecnico toscano visto che le preferenze andrebbero nei confronti di «allenatori emergenti che accettino di lavorare con uno staff meno costoso e precostituito dalla società, gente che non detti l’agenda del mercato e che dimostri la «fame» che contraddistinse Lippi nel ‘94». Ferrara dunque sarà il prossimo allenatore dei bianconeri, ricevendo il gradimento e l’appoggio della proprietà. Ora manca solo l’ufficialità, che potrebbe arrivare nei prossimi giorni, prima della scadenza dei “famosi” 10 giorni.