68-89 (16-20,32-38, 48-64)

Jurak 3, Spinelli 14, Jerebko 11,Garri 2, Gist 13, Smith 0, Aradori 15, Brunner 6, Gaines 4, N.e. Danna. Martinetti, Raspino. All Luca Bechi

Hall 2, Mordente 2, Vitali 10,Thomas 23, Price, Hawkins 13, Katelynas 10, Marconato 8, Beard 2, Sangarè, Taylor 19. N.e. Rocca All.Piero Bucchi

Sabetta, Taurino Loguzzo



Spettatori 4621, con buona rappresentanza di tifosi dell’Olimpia.

Thomas 8: in una partita che si preannunciava tiratissima Thomas mette subito sotto pressione Biella e per tutta la gara costituisce una grande minaccia per la difesa avversaria. I suoi canestri in apertura spianano la strada ai Milanesi.

Vitali 6.5: decisamente la partita migliore della serie per il play italiano con alcune ottime letture in attacco e qualche recupero non scontato in difesa. Ancora qualche difficoltà contro una difesa aggressiva.



Taylor 8: percentuali dal campo irreali e un buon contributo in difesa. Quando Biella prova a far crollare le certezze milanesi, Taylor non trema e ricaccia indietro gli ultimi attacchi di un avversario mai domo.

Katelynas 7: ottima presenza a rimbalzo e percentuali da due immacolate. Un cambio affidabile quando è chiamato in causa.

Beard 6.5: i primi minuti di questi play-off arrivano per i falli presi in un amen dai suoi compagni. In quattro minuti prende due rimbalzi offensivi e segna due punti.

Price 5: le sue percentuali cominciano a diventare preoccupanti e lo 0/6 dal campo è decisamente inquietante. 2 palle perse e 0 falli subiti coronano una partita da dimenticare.



Mordente 6.5: sempre concentrato e attento il suo è un lavoro poco appariscente ma assoultamente non marginale.

Marconato 7: anche nel suo caso l’entrata in campo avviene prematuramente per una scomoda situazione falli di un compagno di reparto. Marconato risponde con ottimi aiuti difensivi e con tiri dalla media distanza per nulla banali.

Hawkins 7.5: come in gara 3 ottimo lavoro difensivo su Jerebko a cui rende una decina di centimetri. Nell’altra metà del campo è sempre affidabile.

Hall 7: meno decisivo del solito anche perché la partita è molto ben avviata per Milano già alla fine del terzo periodo. Anche lui come Taylor si premura di spegnere gli ultimi fuochi biellesi dopo aver subito sei falli e aver recuperato tre palloni.

Sangarè s.v.

(Francesco Sala)