Dopo l’offerta di calciomercato da parte dell’Inter che gli aveva offerta un contratto biennale, Pavel Nedved quasi sicuramente dal prossimo autunno farà parte dello staff tecnico della Juventus. La notizia l’ha data Ciro Ferrara nella sua prima conferenza stampa nel ritiro precampionato a Pinzolo, in val Rendena. «Manca solo l’ufficialità», ha aggiunto il nuovo tecnico lasciando capire che il ceco non andrà all’Inter e che lavorerà al suo fianco sul campo assieme a Maddaloni e Sormani. «Ci siamo sentiti ieri sera per telefono: Pavel mi ha detto che ha deciso di smettere di giocare e che adesso ha solo bisogno di staccare la spina per qualche tempo».



Era da tempo che non si respirava così tanto ottimismo in casa Juventus. I bagni di folla a Pinzolo, i messaggi entusiasti sui blog e i forum di fede bianconera, sono la testimonianza dello stato d’animo dei tifosi bianconeri. E a far sognare ancora di più il popolo della Vecchia Signora ci pensa oggi Felipe Melo che dalle colonne della Gazzetta dello Sport lancia un obiettivo chiaro: «Voglio lo scudetto e la Champions». Ieri le visite a Perugia poi lo sbarco in tarda serata all’aereoporto di Torino. «Scudetto e Champions, alla Juve si può vincere tutto. Ma per farlo bisogna lavorare» dice il neo acquisto bianconero. Il numero di maglia sarà l’88 e accetterà senza problemi il modulo di gioco che vorrà utilizzare Ciro Ferrara. Il d.s Secco aveva sussurrato al suo entourage nei giorni scorsi che «se prendiamo Melo vinciamo lo scudetto». Il brasiliano non si scompone per gli apprezzamenti del dirigente bianconero anzi rilancia. «Ringrazio Blanc e Secco, tutti quelli che mi hanno voluto. Non vedo l`ora di iniziare. Ma con il lavoro questa squadra può vincere tutto». E adesso la Juventus comincia veramente a far tremare l’Inter….



Spunta una nuova pretendente per il danese della Juventus Christian Poulsen. Secondo quanto riporta il quotidiano catalano Sport, anche il Barcellona sarebbe interessato al giocatore. I campioni d’Europa avevano già adocchiato il bianconero la scorsa estate, ma poi l’arrivo di Keità, bloccò l’operazione. Resta da capire come reagirà il diretto interessato. Finora, di fronte alle precedenti offerte, Poulsen ha sempre dichiarato di voler continuare la sua avventura in Italia, ma l’interesse del Barcellona potrebbe far tentennare il giocatore. Il nazionale danese ha inoltre già avuto un’esperienza felice nella Liga, durante il periodo a Siviglia.



Diego è il colpo più importante del calciomercato bainconero, sarà lui l’uomo da cui dipenderà la svolta tecnica della Juve, alla caccia del primato nerazzurro che adesso sembra più avvicinabile. Ma Diego manterrà le promesse? Sicuramente, almeno questo secondo due reduci dal Mondiale del 2006 che hanno militato in Bundesliga lo scorso anno, incrociando più volte in campo il talento verdeoro. Christian Zaccardo del Wolfsburg ha spiegato: “Marcarlo non è assolutamente semplice, ha un fisico da culturista e si muove molto. E se gli lasci spazio diventa micidiale. Noi quest’anno abbiamo cercato di ostacolarlo piazzando il nostro Gattuso, Josué, in marcatura su di lui”. Anche Masimo Oddo, fresco di ritorno al Milan dopo l’esperienza al Bayern Monaco la pensa così: “Diego è fastidiosissimo. E’ un maestro nel muoversi tra le linee di centrocampo e difesa . Per neutralizzarlo è indispensabile tenere i reparti vicini, la squadra molto corta. Si butta negli spazi, si inserisce con e senza palla. Più che farlo affrontare da un difensore, meglio raddoppiarlo con un centrocampista. Da noi ci pensava Van Bommel”.

Ciro Ferrara è sicuro: «Vogliamo lottare per il vertice, non faccio proclami ma all’interno dello spogliatoio sappiamo quali sono i nostri obiettivi. Siamo la societá che ha investito di più dopo il Real Madrid, dobbiamo trasferire in campo questo vantaggio. La Juventus è in prima fila». E’ convinto della forza della squadra il tecnico bianconero, un 11 titolare che gioverà moltissimo dell’arrivo di Diego e di quello di Felipe Melo: «Quando c’è stata la possibilità di prendere Felipe Melo – continua l’allenatore napoletano – siamo andati convinti di fare la scelta giusta e abbiamo acquistato un giocatore che può giostrare davanti alla difesa. Felipe Melo ha altre caratteristiche rispetto a D’Agostino, che stimo molto. Non credo che il brasiliano non possa dettare i tempi della manovra, penso possa ricoprire il ruolo senza problemi. Non è detto che il mercato in entrata sia terminato, ma bisogna cedere qualcuno. L’ideale sarà avere due giocatori per ruolo, altrimenti ci sará più concorrenza». Infine un commento su Nedved, che Ferrara spera ancora di avere fra le propria fila: «In questo momento Pavel ha solo bisogno di staccare ma credo il suo contributo sarebbe importante per questa squadra e ho buone speranze in proposito»