Nel calciomercato rossonero continua a tenere banco la questione legata al futuro di Pirlo. Il regista del Milan è infatti tentato dall’idea di iniziare una nuova avventura al Chelsea e mister Ancelotti sarebbe onorato di riabbracciare il proprio pupillo, il giocatore che lui stesso ha lanciato nel calcio che conta. Finora Chelsea e Milan si sono fermati sempre ad ammiccamenti e piccoli sondaggi ma a breve dovrebbero passare ai fatti. In Via Turati, secondo quanto riporta Tuttosport, è infatti attesa da un giorno all’altro un’offerta londinese. Si parla di circa 13/14 milioni di euro ma il Milan spera che si possa arrivare intorno ai 18/20. Qualora quest’ultima cifra venisse proposta, i rossoneri impacchetterebbero il giocatore e lo spedirebbero allo Stamford Bridge. A spingere per una cessione di Pirlo vi è infatti patron Berlusconi, che poche settimane fa ha ricordato che il giocatore costa circa 30 milioni di euro alle casse del Diavolo. Il Milan si guarderebbe subito intorno e le alternative a Pirlo non mancano. In cima alla lista vi è Hernanes, regista del San Paolo, visionato in questi giorni da Ariedo Braida. L’agente ha aperto ad una sua cessione e per averlo dovrebbero bastare circa 15 milioni di euro. Nel mirino anche Gago e soprattutto Gaetano D’Agostino, centrocampista dell’Udinese che attende notizie da Madrid.



Continua sottotraccia l’interesse del Milan per Carles Puyol. L’esperto difensore centrale del Barcellona, schierabile anche nel ruolo di terzino, piace da tempo ai rossoneri. Lo stesso nazionale spagnolo non ha mai nascosto il proprio apprezzamento per il club di Milano, come la scorsa stagione, quando ammise che qualora dovesse lasciare la Spagna, il primo pensiero andrebbe al Diavolo. Il Milan ci starebbe provando, sia per la necessità di arruolare un difensore centrale di esperienza dopo l’addio di Paolo Maldini, sia per la voglia dello stesso Puyol di iniziare una nuova avventura dopo aver vinto tutto fra le fila dei blaugrana. Secondo quanto riporta El Mundo Deportivo, il giocatore starebbe lavorando al proprio rinnovo e vorrebbe un prolungamento fino al 2012 alle stesse cifre percepite ora. Nell’operazione c’è il disturbo del Manchester City che non sembra però avere appeal verso lo spagnolo. Ecco che quindi, qualora Puyol e i blaugrana non trovassero l’accordo, il Milan potrebbe tornare improvvisamente d’attualità e inserirsi nell’operazione.



Secondo quanto riportato dai tabloid inglesi, il Manchester City sarebbe vicinissimo ad Adebayor. L’operazione è ad un passo dalla chiusura dopo che i Citizens hanno messo sul piatto 25 milioni di sterline, circa 30 milioni di euro. Dopo aver tentato invano l’assalto ad Eto’o il club di Manchester si è fiondato sul nazionale togolese offrendo la cifra richiesta dai Gunners. Il giocatore dovrebbe firmare un quinquennale da 130.000 sterline a settimana, un bell’aumento rispetto alle 80.000 percepite attualmente all’Arsenal. L’operazione potrebbe chiudersi a breve, forse già entro questa settimana. Adebayor è stato per molto tempo nelle mira del Milan, ma il Diavolo ha deciso di abbandonare l’operazione in seguito alle richieste dei londinesi giudicate eccessive.



Non è ancora scritto il futuro di David Beckham dopo l’esperienza con i Los Angeles Galaxy. L’inglese, intervistato per l’inizio della nuova stagione calcistica statunitense, ha infatti aperto ad un possibile ritorno in Premier League: «Quando ho lasciato lo United ho detto che non avrei mai voluto giocare per un altro club inglese – confessa il centrocampista – il mio cuore era a Manchester, non riuscivo a vedermi con un’altra maglia in Premiership. Non immaginavo di poter giocare contro lo United. Ora, non lo escluderei». Una battuta finale sul Milan e su un eventuale ritorno a Milanello: «Il Milan ha dimostrato di volermi ancora – conclude Beckham – non vedo per quale motivo la situazione dovrebbe cambiare. Aspettiamo e vediamo, spero di tornare lì. Farei qualsiasi cosa per avere la chance di giocare i Mondiali con l’Inghilterra».

Luis Fabiano adesso è un po’ più lontano. Il vertice di calciomercato tra i dirigenti rossoneri e gli esponenti dell’agenzia Rio che possiede il 65% del cartellino di O Fabuloso è infatti finita con un nulla di fatto. La prima offerta concreta dei rossoneri per il bomber del Siviglia è stata infatti rifiutata, secondo quanto riporta Studio Sport. Per ora la trattativa è in stand by, si attendono sviluppi nelle prossime ore, ma l’ottimismo che regnava in casa rossonere sembra essersi un po’ raffreddato dopo l’incontro. Viste anche le parole rilasciate da Berlusconi nel week end, che escludeva spese folli per l’attaccante della Selecao, è infatti difficile che i rossoneri possano alzare di molto la loro offerta.

Zambrotta si unisce agli appelli per far restare Pirlo in rossonero «Mi auguro che resti» dice, e aggiunge «Pirlo è fondamentale». Fra qualche giorno si saprà se gli appelli dei compagni saranno serviti a far restare a “casa” il regista della nazionale. Il terzino ex Juventus ha anche parlato di Ronaldinho «L’anno scorso era un anno nuovo per lui, ma credo e spero che quest’anno possa farci fare la differenza, è partito carico». Zambrotta ci crede davvero, infatti, nel suo podio personale dei giocatori che ha avuto come compagni, lo piazza al secondo posto tra Zidane e Kakà. Zambrotta affronta poi il tema della grandi e per nulla spaventato dai cugini e dalla Vecchia Signora dice: «Partiamo tutti allo stesso livello, siamo tutte sullo stesso piano, l’Inter è una delle più forti, ma noi ci mettiamo alla pari. La Juve si è rinforzata, ma credo che come ce la siamo giocata l’anno scorso con loro, ce la possiamo giocare anche quest’anno». Di Luis Fabiano, infine, Zambrotta parla già come se fosse un giocatore del Milan: «Farà bene da noi, ma non dimentichiamoci che abbiamo anche Borriello». Forse Berlusconi ha anticipato qualcosa ai giocatori che ancora non ha detto alla stampa….