Felipe Melo apre ai bianconeri

«Felipe è innamorato di Firenze. Della città, della piazza, dei tifosi. Ma è evidente che l`interessamento di un club prestigioso come la Juventus, che lotta per vincere lo scudetto e la Champions League, non può lasciarlo indifferente. Se i dirigenti bianconeri e la Fiorentina trovassero un accordo, lui ne sarebbe felice». Le parole sono dell’avvocato Umberto Fusco, prezioso collaboratore del procuratole José Rodriguez Baster nella gestione in Italia riportate oggi da Tuttosport. Un nome da sogno per i tifosi e la dirigenza bianconera starebbe gettando le basi per costruire la trattativa con il club viola. Il brasiliano ha una clausola rescissoria “a tempo”, valida fino all’inizio del prossimo ritiro della Fiorentina. La cifra per liberarlo oscilla tra i 22 e i 25 milioni di euro. Se la Juventus inserisse l’intero cartellino di Marchionni e un altro giocatore gradito come Paolucci, potrebbe trovarsi a dover pagare una cifra “fattibile” per le casse del club bianconero, soprattutto se dilazionata in 2-3 anni. Sembra infatti che il cda abbia dato l’assenso per una grossa trattativa per un top player di livello. E Felipe Melo, nazionale brasiliano e talento indiscusso, sarebbe il nome ideale per questo tipo di operazione.



La Fiorentina frena su Felipe Melo: nessuna trattativa con i bianconeri

I tifosi bianconeri stavano pregustando il colpo con il botto dopo l’acquisto di Diego e Cannavaro. In mattina le voci di calciomercato davano la possibilità di intavolare una trattativa con la Fiorentina per Felipe Melo e, sembrava, che la clausola rescissoria di 25 milioni non fosse un grandissimo ostacolo per le casse della Vecchia Signora. Ma nel pomeriggio quasi in contemporanea sono arrivate le dichiarazioni dell’agente del brasiliano e di Pantaleo Corvino che hanno smentito qualsiasi tipo di trattativa. «Non siamo in trattativa con nessun club, se una squadra è interessata al giocatore deve prima trovare un accordo con la Fiorentina» dice l’agente diel brasiliano, Jose Rodriguez Baster. «Non è in corso ne è esistito alcun tipo di trattativa tra noi ed un club per Felipe Melo. Se una squadra è interessata al giocatore deve prima presentare un’offerta alla Fiorentina. Non negoziamo con un club se prima non è stato raggiunto un accordo con la società viola. Si parla molto di Felipe perchè oltre ad aver disputato un ottimo campionato si è messo in luce giocando a grandi livelli in Confederations Cup, ma non stiamo trattando, ne abbiamo trattato, con nessuno». Dello stesso tenore le parole del direttore sportivo viola che attraverso il sito della società ha diramato una nota affermando che solo l’Arsenal ha fatto una proposta concreta per il centrocampista. «Il direttore sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino, smentisce le voci di queste ultime ore di mercato, che vedono il calciatore Felipe Melo certo ad altri club e che riportano eventuali incontri per definire la cessione del calciatore. Qualora il calciatore avesse già raggiunto un accordo per suo conto con un qualsiasi club, la clausola rescissoria fissata con il calciatore stesso a 25 milioni di euro, non contempla eventuali contropartite tecniche, a meno che non siano di gradimento della Fiorentina». Corvino ha rivelato così per la prima volta l’ammontare della clausola rescissoria di Melo che è appunto di 25 milioni di euro. Inoltre Corvino svela un altro retroscena di mercato precisando che «l’Arsenal è l’unico club che si è avvicinato alla cifra stabilità per la clausola rescissoria» e che «la Fiorentina ha a sua volta proposto alla suddetta società di ridurre il corrispettivo della clausola rescissoria, inserendo nella trattativa il terzino destro Eboue».



D’Agostino, c’è lo sconto dell’Udinese!

Entro gli inizi di settimana prossima la Juventus deciderà su D’Agostino. E secondo le indiscrezioni di calciomercato raccolte da Tuttosport, è scesa in queste ultime ore la distanza tra le parti, arrivata a 2-3 milioni di euro tra l’offerta (15 milioni) bianconera e la domanda (17-18 milioni) dei friulani. Passi in avanti importanti rispetto a inizio settimana. Nell’ultima riunione la dirigenza ha scelto di portare avanti quel cantiere che dovrebbe garantire parità di condizioni di partenza con le grandi squadre. D’Agostino è sicuramente il nome sulla lista della spesa di Ferrara, ma evidentemente questo non può bastare. Alla fine l’Udinese sarà costretta ad abbassare le pretese. Entro lunedì si deciderà, anche perché il Cda ha chiesto celerità e soprattutto chiarezza. La Juve, inoltre, non vuole ripetere la lezione dello scorso anno per il caso Xabi Alonso, a lungo inseguito e alla fine abbandonato. Sul fronte uscite, resta la grana Almiron, mentre per Tiago lo spogliatoio ha espresso una sana fiducia. In entrata sembra meno calda la pista che porta a Goran Pandev e nessuna novità su Fabio Grosso. Per Trezeguet futuro ancora incerto e potrebbe non muoversi da Torino, avendo tutto l’interesse di riconsegnare lo scudetto nelle mani della squadra torinese. A sinistra piace Drenthe del Real Madrid, seguito anche dalla Fiorentina. In casa madridista i bianconeri hanno sondato il terreno per il giocatore che all’occorrenza può essere sia centrocampista che laterale sinistro.