Spalletti: «Serve una prima punta»
«Serve più carattere ed una prima punta, un giocatore di ruolo che butti dentro la palla». Lo ha detto Luciano Spalletti dal ritiro di Brunico, svelando l’obiettivo principale del calciomercato giallorosso. Proprio una prima punta che possa garantire 15-20 gol a stagione è d’altra parte una necessità che l’organico della Roma palesa da diverse stagioni. «Conosco bene le caratteristiche della mia squadra e penso di potermi esprimere in tal senso – ha spiegato – Dobbiamo rafforzare qualche cosa. Quando si viene a vedere la Roma, si ammira sempre tanta estetica, bellezza del calcio: ma nella scorsa stagione a volte questo è andato a discapito del carattere».
Piace Sereni il portiere del Torino
Un vero uomo calciomercato, Matteo Sereni, che piace a molte squadre di serie A e sembra che ultim’ora si sarebbe concretizzato un interessamento della Roma. L’ex numero uno della Lazio sarebbe infatti finito sul taccuino di Spalletti e Pradè: la trattativa potrebbe decollare nelle prossime ore visti anche i buoni rapporti che caratterizzano il dialogo tra giallorossi e granata che proprio ieri hanno definito il passaggio di Loria al Torino. Il difensore arriva sotto la Mole con la formula del prestito annuale (gratuito), continuando quindi a percepire lo stesso stipendio concordato l’estate scorsa col club capitolino (quando fu sancito il suo passaggio dal Siena alla Roma), pari a circa 700mila euro netti. A mancare, per ora, è solo la firma del giocatore che non tarderà comunque ad arrivare: lunedì infatti il centrale ex Atalanta e Siena sarà ufficialmente un giocatore del Toro.
Attesa per Shevchenko, idea Cruz, pranzo Pradè-Galliani. Perrotta verso la Germania
Le ultime voci di calciomercato danno il futuro di Simone Perrotta sempre più lontano dalla Roma. Il Bayern Monaco ed il Wolfsburg che da tempo sono sulle tracce del numero 20 romanista, non hanno affievolito il loro interessamento verso il Campione del Mondo. La sua valutazione si aggirerebbe intorno ai 7 milioni di euro. Resta sempre in piedi l’ipotesi Shevchenko, ma nell’ottica di un’operazione calciomercato “last minute”, da fare a fine mercato con un ingaggio non superiore ai due milioni. La Roma non perde di vista neanche Cruz. Ieri Daniele Pradè era a pranzo da “Giannino” con Galliani e altri dirigenti e operatori di mercato. Dal Real Madrid a fine calciomercato potrebbe arrivare un giocatore in prestito. Huntelaar piace da tempo, ma finirà al Milan o in un altro club disposto ad acquistarlo. Van Nistelrooy e Robben vogliono giocare in Champions League. Dal Real potrebbe rendersi disponibile in prestito Drenthe. Se il Milan prende Huntelaar potrebbe liberare Borriello per la Roma, ma anche lui ha un ingaggio importante.
Conti: De Rossi non va al Real e vale più di 40 milioni
“De Rossi vale molto più di 40 milioni. Il 20 sarà a Trigoria e giocherà ancora per la Roma. Smentiamo tutte queste voci di calciomercato, mi dà soltanto fastidio che di tutto questo non venga messa al corrente la società”. Non usa mezze parole Bruno Conti quando gli viene chiesto del futuro di Daniele De Rossi. Il Real Madrid più “galactico” di sempre avrebbe pensato proprio a Daniele per rinforzare il centrocampo ma Conti non vuole nemmeno prendere in considerazione l’ipotesi. L’intervista concessa a Sky Sport 24 prosegue affrontando proprio il capitolo Real Madrid, ma anche il futuro della Roma. “Il Real Madrid ha grandi disponibilità economiche – ammette il responsabile tecnico giallorosso – ultimamente hanno avuto tante difficoltà che Florentino Perez vuole superare prendendo tanti campioni. Certo ci sono anche delle esagerazioni, ma i soldi li hanno. E poi io sono concentrato sulla Roma per riscattare quello che non siamo riusciti a fare lo scorso anno. Abbiamo un gruppo importante che ci ha già dato grandi soddisfazioni”. Più chiaro di così. “Noi siamo tranquilli, forse sono gli altri che non riescono ad esserlo”. Conti replica cosi’ invece alle dichiarazioni rilasciate oggi da Nicola Irti, il legale della Fio Sports Group di Vinicio Fioranelli, che ha attaccato Francesco Totti. “Il nostro presidente – continua Conti ai microfoni di Sky Sport – ha scritto una lettera giustissima scrivendo quello che pensiamo noi, la citta’ e i nostri tifosi. Totti e’ un simbolo, ma soprattutto ha fatto tantissimo per la Roma in questi anni, e’ stata bella tutta la reazione a quello che hanno detto persone che non conosco, noi qui ci abbiamo scherzato su”. Conti scommette su questa squadra che da ieri si e’ radunata e che oggi ha lavorato a Riscone di Brunico. “La voglia di ricominciare del mister e dei ragazzi e’ forte, c’e’ il desiderio di riscattare una stagione negativa con tutti i problemi che abbiamo avuto. Ci crediamo – spiega il responsabile tecnico della Roma -, abbiamo tanti nazionali e giocatori importanti, sicuramente riusciremo a riscattarci”.