Vi proponiamo ampi stralci della conferenza stampa di Daniele De Rossi, che potete visualizzare integralmente nel filmato

Il direttore del Corriere dello Sport ha scritto che ci vuole più chiarezza da parte di Rosella Sensi.
“La comunicazione è una cosa delicata. Per una questione di Borsa non tutto si può dire pubblicamente. Ci sono dei termini da rispettare”.



Come ti trovi con il nuovo modulo di Spalletti?
“Il modulo non spetta a me giudicarlo, è sempre in base alla mentalità che si ottengono i risultati. Senza i giocatori che si sacrificano i moduli sono inutili”.

La Roma può arrivare in Champions?
“Dobbiamo fare molto bene. Si è ricreato un gap con le prime tre. Gap che era stato annullato negli anni scorsi. Ce la dobbiamo giocare con altre squadre come Fiorentina, Genoa e Lazio”.



Il calendario come lo giudichi?
“Le devi incontrare tutte. Certo, le prime otto sono tutte partite difficili, ma l’anno scorso abbiamo perso contro squadre molto abbordabili”.

L’Arsenal avrebbe offerto 40 milioni per te.
“La Roma mi ha dichiarato incedibile, io ho solo voglia di Roma. Voglio stare qui. Il discorso cambierebbe se mi dovessero cedere. Ero in vacanza, leggevo certe cifre e mi chiedevo ‘Forse questa volta mi vendono davvero’. La società mi ha sempre dichiarato incedibile ed è quello che voglio”.

Secondo Totti la presidenza di Rosella Sensi è una garanzia. La pensi così anche tu?
“Questa famiglia si è impegnata tanto per la Roma, sotto tutti i punti di vista. Non può stare ai livelli dell’Inter, questo lo sapevamo, ma l’affetto e la stima rimane. Poi ci sono i sogni che fanno i tifosi e che faccio pure io, sognare però ti illude e poi se certe cose non si verificano si cerca un capro espiatorio. Se io voglio vendere un telefono ma nessuno lo compra me lo devo tenere. Il discorso è molto semplice. I sogni che abbiamo fatto quest’estate non vanno ad intaccare l’affetto che ho per loro. Certi nomi fanno sognare anche me, ma non me la prendo con la società”.



Tu non pensi che la Roma debba comunicare di più? Non per i giornali ma forse per far capire ai tifosi come stanno le cose…
“Per quello che mi dicono questa cosa non si può fare. Sempre da quello che mi dicono non si può fare una rivelazione ogni volta che si parla, perché dietro c’è il mondo della Borsa che non lo permette. Poi non lo so se mi dicono una cosa per un’altra. Io ci credo. Purtroppo i tifosi si trovano tante notizie senza nessuna conferma. Secondo me è tutto figlio del momento: di Soros, di Fioranelli e di tutte queste storie qui che creano un ribollire nello stomaco del tifoso. Perché a tutti noi piace sognare”.

Anche la Juve è quotata in Borsa, però i dirigenti parlano chiaro sui programmi del club.
“Hanno comprato tanti giocatori e tutte le volte sono andati a parlare con la stampa. Noi stiamo fermi a livello di mercato per cui non c’è nulla da dire”.