Era la semifinale di Peace Cup, ma solo perché siamo ad agosto. Fossimo stati ad Aprile, avremmo potuto parlare di andata i Champions League. Il Real Madrid delle leggende del calcio mondiale (senza Kakà, ma con Cristiano Ronaldo e Karim Benzema, e scusate se è poco) si piega davanti alla Juventus che – come la sua nuova maglia – si dimostra di acciaio e batte i Super Galacticos sfoggiando una difesa granitica, impreziosita da un monumentale Gigi Buffon, e un attacco cinico come non mai.
Il Real è ancora una squadra in cerca di identità, mentre la juventus ha dimostrato di essere un collettivo collaudato migliorato da ottimi innesti (Felipe Melo e Cannavaro, aspettando un “certo” Diego). Insomma, se il cocktail di Campionissimi del Real ha bisogno di una shakerata, la Juventus ha fatto di tutto per dargliela.
Difesa perforata due volte sugli sviluppi di calci da fermo, fuorigioco sbagliati e un palo concesso a Thiago. La Juventus c’è, il Real Madrid dov’è?