CALCIOMERCATO ROMA – A Roma il clima è depresso, si sa. Dopo le tante voci che volevano un cambio ai vertici della società, ormai è da settimana che nessuno più ne parla. I tifosi sono disorientati per un futuro ormai sempre più incerto, per un ridimensionamento che oggi ha vissuto solo il primo atto. di una lunga serie di partenze. Ma quella di Alberto Aquilani non è una cessione qualunque. Il “principino” è romano-romanista come Totti e De Rossi ai quali è legato anche da una lunga amicizia. Il ragazzo sapeva che dei tre romani era l’unico sacrificabile. Glielo avevano detto da tempo. Lui non ha potuto che subire una decisione che in cuor suo non avrebbe mai preso. Raccontano che Aquilani ci sia rimasto molto male, che si sia sentito in qualche modo tradito dalla Sensi che solo qualche mese fa gli aveva fatto sottoscrivere un nuovo accordo di 5 anni.
Le reazioni all’interno dello spogliatoio sono state altrettanto dure. Il primo a esternare la propria rabbia è stato proprio il capitano, Francesco Totti, molto contrariato dopo la cessione dell’ex compagno di squadra: “Dobbiamo vergognarci'”. E’ molto dispiaciuto il capitano che commenta di Alberto Aquilani al Liverpool. Intervistato da Channel 4, il giallorosso si è detto amareggiato per la partenza dell’amico: “Dovremmo vergognarci per aver perso Alberto, io e lui eravamo grandissimi amici, lui e nato e cresciuto a Roma – ha detto il capitano – Avrò nostalgia di lui, è un grande ragazzo ed un calciatore fantastico”. Ma chissà cosa avranno il coraggio di dire oggi i “Marra-boys”… Difenderanno l’operato della Sensi, tanto a loro interessano solo gli “affari” di famiglia non della Roma.