CALCIOMERCATO JUVENTUS – La dirigenza bianconera sembra avere davvero chiuso i conti con il passato. Ha fatto una campagna acquisti molto intelligente e, soprattutto, sulle orme della triade (Moggi, Giraudo e Bettega) ha registrato un utile di bilancio. Adesso i bianconeri non hanno più l’alibi di calciopoli e devono puntare a centrare tutti gli obiettivi. Senza paura. La rosa è all’altezza dell’Inter, ma bisogna incominciare a pensare in grande. La batosta (nel gioco e nei numeri) subita dal Villareal è stata impressionante, ma forse, come ha detto lo stesso Ferrara, può essere anche salutare per cambiare marcia. Una grande squadra, se pur a corto di condizione e con le gambe pesanti, non può farsi schiacciare in quel modo. A centrocampo Ferrara ha schierato due giocatori (Melo e Camoranesi), evidentemente stanchi, per far crescere la loro condizione, soprattutto quella del brasiliano.
Le uniche note positive della serata di Salerno sono arrivate da Giovinco, pericoloso nei suoi inserimenti, e dal neoacquisto Caceres, che si è disimpegnato abbastanza bene sulla corsia di destra. Rispetto a Ranieri, Ferrara ha la possibilità di lavorare in tranquillità con le spalle protette dalla società. I giocatori vanno, però, tenuti sulla corda. Nessun allarmismo, ma la consapevolezza che il centrocampo così congeniato necessita di interpreti (si sente la mancanza di un ruba palloni come Sissoko) in forma per riuscire a sostenere i tre giocatori d’attacco e allo stesso tempo proteggere la difesa. Lo stesso discorso vale per gli esterni di difesa che hanno la possibilità di percorrere tutta la fascia.
(Luciano Zanardini)
CALCIOMERCATO JUVENTUS – Nuovi scenari di calciomercato nell’orizzonte bianconero. La dirigenza di Corso Galileo Ferraris, secondo quanto riportato dalla Stampa, è all’opera per cerca di piazzare il centrocampista Poulsen e nelle ultime ore si è prospettato uno scenario clamoroso. Ci sono stati contatti con lo Schalke 04, società tedesca dove si è parlato sia del centrocampista danese, che con i tedeschi ha giocato dal 2002 al 2006, sia di Rafinha, terzino destro brasiliano, 24 anni che è in rotta con il tecnico Magath. Il giocatore verdeoro, bronzo a Pechino con la Nazionale olimpica, è valutato 8/10 milioni di euro, mentre Poulsen 7.
L’affare potrebbe decollare solo se i tedeschi accetteranno di pagare i 3 milioni di euro annui che percepisce l’ex Siviglia. Il possibile arrivo di Rafinha aprirebbe le porte per la cessione di Grygera, il terzino ceco piace molto in Grecia, con lui la Juventus potrebbe effettuare una cospicua plusvalenza, visto che il giocatore arrivò dall’Ajax a parametro zero. Ma tutto dipende da Poulsen, che in passato ha rifiutato tutte le proposte piovutegli da mezza Europa.